Anthony Martial è vicinissimo al Siviglia. Una notizia che fa parzialmente felici i tifosi della Juventus perchè significa che l’affare Vlahovic non è sono una voce giornalistica ma un qualcosa di concreto. Il francese avrebbe scelto la città andalusa per tornare a sognare una convocazione al Mondiale in Qatar, cosa impossibile dopo l’ultimo periodo avuto al Manchester United. L’allenatore Rangnick infatti aveva relegato il classe 95′ a seconda scelta. Con lui in panchina sono iniziati problemi che hanno poi spinto il calciatore a cambiare aria.
Martial lascia quindi i Red Devils dopo sei anni, con l’amaro in bocca ma con la consapevolezza di avere ancora le possibilità di mettere in pratica le proprie potenzialità. Altissime se pensiamo ai primi periodo del francese con la maglia degli inglesi con cui dimostrò di essere uno dei migliori prospetti, prima dell’esplosione di Mbappè, del calcio transalpino.
Siviglia: arriva Martial dal Manchester United
Il Siviglia è solito valorizzare al massimo anche quei calciatori in parziale declino. Martial è uno di questi dopo che sia con Solskjaer e Rangnick non ha praticamente mai avuto l’opportunità di dimostrare di essere ancora il talento del Monaco. Gli spagnoli poi sono assi anche nelle trattative: in questo hanno in Monchi un uomo di assoluto valore. Si deve a lui infatti la chiusura, al momento non ufficiale ma parziale, dell’affare Martial. I Red Devils chiedevano di cedere il 26enne in prestito oneroso con il 100% dei cinque mesi rimanenti di stipendio da pagare. Monchi ha risposto positivamente alla richiesta convincendo ancora di più il francese ad affrontare la sfida della Liga spagnola.