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Manchester United vs Copenaghen – probabili formazioni

La terza volta potrebbe essere quella buona per il Manchester United in Champions League: i Red Devils – che stanno soffrendo per la perdita del compianto Sir Bobby Charlton – accolgono i danesi del Copenaghen all’Old Trafford per la sfida del Gruppo A di martedì 24 ottobre.

Gli uomini di Erik ten Hag rimangono senza un solo punto nella sezione dopo due partite, mentre gli ospiti si trovano ad un punto e ad un posto in classifica rispetto ai più quotati padroni di casa. Il calcio di inizio di Manchester United vs Copenaghen è previsto alle 21

Anteprima della partita Manchester United vs Copenaghen a che punto sono le due squadre

Manchester United

Nessun’altra squadra quarta classificata nella Champions League 2023-24 è riuscita a segnare tanti gol quanti ne ha segnati il Man United nelle prime due giornate, ma con le vulnerabilità difensive che hanno fatto capolino, il ritorno dei Red Devils alla grande è stato finora un affare tormentato.

Alla squadra di Ten Hag si può perdonare la sconfitta contro i campioni di Germania in carica del Bayern Monaco, ma il pulsante del panico potrebbe essere premuto dopo l’imbarazzante sconfitta casalinga per 3-2 contro il Galatasaray, dove la doppietta di Rasmus Hojlund è stata vana perché la squadra turca ha capitalizzato le continue debolezze dei Red Devils con Wilfried Zaha, Kerem Akturkoglu e Mauro Icardi.

Ora senza vittorie in cinque partite consecutive al massimo livello del calcio europeo – con sconfitte in ognuna delle ultime tre gare – il Man United continua a deludere anche sul fronte interno, nonostante sia uscito vittorioso dai recenti scontri con Brentford e Sheffield United.

Nessuna delle due vittorie per 2-1 è stata del tutto convincente, e c’è voluto uno speciale di Diogo Dalot per affondare le Blades senza vittoria in un cupo sabato sera, ma il colpo di meraviglia del terzino destro significa che il Man United potrebbe ora marciare verso tre vittorie consecutive per la prima volta da maggio.

Un massimo tanto necessario non basterà però al Man United per entrare nelle prime due posizioni del Gruppo A questa settimana, e con tre delle ultime cinque uscite all’Old Trafford terminate con una sconfitta, il Copenaghen può giustamente sognare un gigantesco ko infrasettimanale.

Copenaghen

Dopo aver conquistato il titolo numero 15 della Superliga la scorsa stagione, il dominio nazionale del Copenaghen non si è ancora tradotto in un’importante partecipazione alla Champions League, ma la squadra di Jacob Neestrup può congratularsi con se stessa per l’impegno profuso nel Gruppo A.

Il pareggio iniziale per 2-2 con il Galatasaray è stato sicuramente due punti persi piuttosto che uno guadagnato per il Copenaghen, che ha condotto fino all’86° minuto prima che la squadra turca completasse una notevole inversione di tendenza, e una storia simile si è verificata durante la visita del Bayern Monaco nella sua sede scandinava nella seconda giornata.

Nonostante il primo pareggio con Lukas Lerager, gli uomini di Neestrup hanno ceduto ai successivi tentativi di Jamal Musiala e Mathys Tel per occupare il terzo posto nella neonata classifica, ma sabato è toccato al Copenaghen rimontare un successo per 2-1 in Superliga contro il Vejle.

La vittoria ha interrotto una sconfortante striscia di tre partite senza vittorie per i campioni danesi, che si presentano all’Old Trafford con un’incredibile imbattibilità di 14 partite in trasferta da proteggere, mentre la loro striscia di punti fuori casa è arrivata a 16 partite consecutive.

Il Man United e il Copenaghen si sono incontrati due volte nella fase a gironi della Champions League 2006-07, dove i Red Devils si sono imposti per 3-0 in casa prima di essere battuti per 1-0 fuori casa, ma la vittoria con lo stesso punteggio è arrivata nei quarti di finale dell’Europa League 2019-20 grazie al rigore di Bruno Fernandes al 95° minuto.

Notizie dalle squadre

Quando Dries Mertens si è aggrappato a un passaggio sbagliato di Andre Onana, Casemiro ha avuto poca scelta se non quella di abbattere il belga all’interno dell’area di rigore ed è stato espulso in anticipo per i suoi problemi, escludendo il brasiliano dalla visita del Copenaghen per sospensione.

Casemiro ha saltato la vittoria contro lo Sheffield United a causa di un colpo alla caviglia e si aggiunge alla lista degli assenti con Amad Diallo (ginocchio), Lisandro Martinez (piede), Jadon Sancho (disciplinare), Kobbie Mainoo (caviglia), Aaron Wan-Bissaka (muscolo), Tyrell Malacia (ginocchio) e Luke Shaw (muscolo), ma c’è ottimismo sul recupero di Sergio Reguilon dal suo problema al bicipite femorale.

Harry Maguire ha più che giustificato la sua inclusione nell’undici titolare contro lo Sheffield United e può sperare di mantenere il suo posto nella linea arretrata, ma sarebbe una sorpresa non vedere Raphael Varane tornare al posto di Jonny Evans.

Mentre Casemiro è stato sospeso, il Copenaghen riabbraccerà il difensore Elias Jelert dopo la squalifica continentale subita nella sconfitta contro il Bayern, ma Lerager e Birger Meling sono a un passo dall’espulsione.

In ogni caso, Meling è stato vittima nel primo tempo della vittoria del Copenaghen in Superliga nel fine settimana e Neestrup ha ammesso che non si aspetta che il terzino sinistro torni a giocare prima della pausa internazionale di novembre; dovrebbe subentrare Christian Sorensen.

Anche William Clem (gamba rotta), Noah Sahsah (ginocchio) e Nicolai Boilesen (non specificato) sono fuori gioco per i campioni danesi, il cui vincitore del weekend – Mohamed Elyounoussi – farà un rapido ritorno in terra inglese dopo aver lasciato il retrocesso Southampton in estate.

Il diciottenne centrocampista Oscar Hojlund si riunirà al fratello maggiore Rasmus Hojlund martedì sera, ma il primo è destinato a un posto in panchina.

Probabili formazioni Manchester United vs Copenaghen

Possibile formazione titolare del Manchester United:
Onana; Dalot, Varane, Maguire, Reguilon; Eriksen, McTominay; Antony, Fernandes, Rashford; Hojlund

Possibile formazione iniziale del Copenaghen:
Grabara; Jelert, Diks, Vavro, Sorensen; Lerager, Falk, Claesson; Achouri, Larsson, Elyounoussi