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Marc Marquez prova per la prima volta il carburante rinnovabile Repsol


L’otto volte campione del mondo ha effettuato un test sul circuito Jarama-RACE di Madrid, completando 12 giri in sella a una Honda RC213V-S con prestazioni simili a quelle della sua MotoGP, alimentata da un biocarburante prodotto da Repsol.

Marc Márquez, Repsol e Honda hanno testato il carburante rinnovabile prodotto da Repsol presso il Technology Lab, il centro di ricerca dell’azienda multi-energetica, con l’obiettivo di mantenere le stesse prestazioni in pista riducendo significativamente le emissioni nette di CO2. Il test sul circuito di Jarama, in Spagna, è servito a conoscere le prime impressioni dei piloti in termini di prestazioni, affinché l’azienda possa lavorare per avere il miglior carburante rinnovabile possibile nella stagione 2024 della MotoGP.

È stato utilizzato un biocarburante avanzato che ha offerto al pilota del Repsol Honda Team le stesse prestazioni di un carburante tradizionale. Con questo test, l’azienda energetica fa un ulteriore passo avanti per portare i carburanti rinnovabili nel mondo delle competizioni senza influire sulle prestazioni del motore. Márquez ha fornito un feedback affinché gli ingegneri HRC, insieme ai ricercatori Repsol, possano interpretare e ottimizzare le prestazioni di questo tipo di carburante rinnovabile. Gli organizzatori della MotoGP hanno stabilito un calendario in cui la competizione dovrà utilizzare un minimo del 40% di carburante non fossile a partire dal 2024, fino a raggiungere il 100% dal 2027.

Repsol lavora da molti anni allo sviluppo dei biocarburanti, con l’intenzione di farne una vera alternativa che si affianchi ad altre modalità di decarbonizzazione dei trasporti, come l’elettrificazione o l’idrogeno rinnovabile, per ridurre le emissioni nei prossimi anni. Per quanto riguarda i biocarburanti da competizione, l’azienda multi-energetica ha condotto un ampio sviluppo anche in altre competizioni come il Rally Dakar, dove il Repsol Rally Team utilizza già carburante rinnovabile, e la serie francese di Formula 4, per la quale Repsol ha fornito quest’anno un carburante al 100% di origine non fossile. Grazie a questa esperienza, Repsol metterà il miglior carburante rinnovabile a disposizione di HRC e dei suoi piloti a partire dal 2024 in MotoGP.

Nella prima metà del 2023, Repsol avvierà il primo impianto di biocarburanti avanzati in Spagna, a Cartagena, che produrrà 250.000 tonnellate di carburanti rinnovabili dai rifiuti. L’azienda sta facendo progressi anche nell’impianto di combustibili sintetici di Bilbao, che inizierà la produzione in fase dimostrativa nel 2024. Questi impianti giocano un ruolo di primo piano nell’obiettivo di Repsol di raggiungere una capacità produttiva di 1,3 milioni di tonnellate di combustibili rinnovabili nel 2025 e di oltre 2 milioni nel 2030, guidando così questo mercato nella penisola iberica e compiendo progressi decisivi verso le emissioni nette zero nel 2050.