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Max Biaggi da l’addio alla Moto3 dopo Valencia

Dopo Valentino Rossi, anche Max Biaggi deve salutare la Moto3. Il romano sei volte campione del mondo ha deciso che il suo Max Racing Team non sarà in pista nel 2023. Tra due settimane, a Valencia, le Husqvarna della sua scuderia disputeranno la loro ultima gara, prima di essere cedute ad una nuova realtà. Rimangono le soddisfazioni di una stagione e di una carriera che ha fatto sorridere il “Corsaro”. Nel 2019, il team ha sfiorato il titolo con Aron Canet. Domenica scorsa, a Sepang, ha fatto doppietta, con John McPhee primo e Ayumu Sasaki secondo. Il giapponese, due vittorie all’attivo, può competere per il secondo posto nel mondiale, contro Dennis Foggia e Sergio Garcia.


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Perché Max Biaggi lascia la Moto3?

Nel 2018 Max ha fondato la squadra debuttando nel CIV. Ma per l’anno dopo ha cercato lo sbarco nel mondiale trovando un socio. Trattasi di Peter Oettl, ex rider della 125 che all’epoca seguiva il figlio Philipp, che oggi corre in Superbike con GoEleven. Tutto andava per il meglio, ma poi qualcosa si è rotto. Oettl Sr puntava a sbarcare nella categoria come “solista”, tanto che per il 2022 lui e Max hanno presentato iscrizioni separate. Alla vigilia del GP di Assen, il tedesco ha reclamato la proprietà del team. Il romano ha chiesto udienza all’IRTA, dimostrando di aver ingaggiato lui i meccanici, gli sponsor ed i piloti, e di avere firmato il contratto con Husqvarna (vabbè, KTM) per la fornitura delle moto. L’associazione dei team gli ha dato ragione, ma Oettl Sr non ha mollato la presa. Tra Misano ed Aragon, l’IRTA ha convocato di nuovo i due litiganti, ma questa volta la pronuncia è stata a favore di Oettl. Non sappiamo di preciso il motivo, ma presumiamo che il tedesco avesse fornito nuove prove a suo favore. Max ha così perso il controllo della struttura. Oettl ha stretto un accordo con IntactGP per una collaborazione, consentendo alla scuderia teutonica di acquisire il contratto con il marchio svedese anche per la Moto2.

Addio o arrivederci?

Rimasto con niente in mano, Biaggi deve a malincuore lasciare la categoria. “È stata una bellissima avventura e soprattutto è stato bello creare una squadra vincente, cominciando dal campionato italiano!“, ha scritto l’ex di 250, 500, MotoGP e Superbike sui suoi profili social. “Ora è arrivato il momento di nuove sfide, sempre con un’immensa passione per le Moto. Voglio ringraziare del supporto in primis Sterilgarda Alimenti, che mi segue da sempre, poi Husqvarna Motorcycle e KTM con cui abbiamo condiviso anni bellissimi, durante i quali abbiamo riportato Husqvarna alla vittoria nelle corse in pista. Il 2023 è working in progress e sarà sicuramente entusiasmante!“. Per il 2023, Biaggi dovrebbe rimanere legato ad Aprilia, per la quale svolge il ruolo di ambasciatore. Ma si mormora di un possibile incarico da team manager, magari nella struttura RNF di Razlan Razali. La prossima stagione, la scuderia con sede a Londra sarà affiliata alla casa veneta.