La decisione di far ripartire ufficialmente la stagione calcistica con le semifinali di ritorno di Coppa Italia (13-14 giugno con finale programmata per il 17) , ha sollevato qualche perplessità in casa Milan, una delle 4 formazione coinvolte.
Il Presidente della società rossonera, Paolo Scaroni, ha espresso tutto il suo disappunto all’Ansa: “Comprendiamo il valore di poter offrire a tutti gli appassionati partite di qualità dopo il lockdown ma, sotto il profilo sportivo, troviamo discutibile assegnare un trofeo importante come la Coppa Italia con due partite in tre giorni e con le squadre in campo dopo oltre tre mesi di fermo“.
Ufficiale: la Serie A riparte il 20 giugno
Le semifinali di ritorno di Coppa Italia, con.orari amcora fa stabilire, vedranno sfidarsi Napoli e Inter (all’andata i partenopei s’imposero per 1-0), e appunto Juventus e Milan (1-1 all’andata) con i rossoneri chiamati a fare risultato per giunta senza tre giocatori squalificati: Ibrahimovic, Castillejo e Theo Hernandez.
Oltre al Milan, anche Juventus e Inter si sono mostrate alquanto irritate per questa eventualità. Soprattutto i nerazzurri che si troverebbero a dover disputare tre partite, tra semifinale, eventuale finale e forse anche il recupero di campionato contro la Sampdoria, dopo tue mesi di inattività.