In assenza di Giannis Antetokounmpo ci ha pensato l’altra stella, Khris Middleton, a guidare Milwaukee alle Finals dopo 49 anni dall’ultima apparizione, aggiudicandosi gara 6 contro gli Atlanta Hawks con il punteggio di 118-107.
Milwaukee alle Finals: cosa ha detto Khris Middleton?
La guardia di Milwaukee, autore di una prestazione eccezionale condita da 23 punti, 8/12 dal campo e 4/7 dall’arco, ha commentato cosi l’impresa di essere arrivato all’atto finale: “Il viaggio è stato lungo. Ma è stato un viaggio fantastico. Ne valeva la pena. Dopo aver vinto 15 partite nel nostro primo anno qui, aver toccato sette anni senza arrivare ai playoff, negli ultimi due anni pensavamo di avere una possibilità di vincere il titolo ma non ci siamo riusciti. Ora, invece, co siamo. Abbiamo lavorato duramente per questo. Mi concentro sul presente, non penso troppo alla situazione. Non penso all’importanza della partita. Ragiono sempre possesso per possesso. È tutto quello che posso fare, rimanere nel presente. Questo è quello che è. Non mi interessa quanti punti ho. Le statistiche non contano più in questo momento. Anche se ho fatto un buon terzo quarto, ho detto a Jrue che stavo faticando . Questa è la chiave, a tutti in questa squadra non interessa chi ha la palla, chi segna, chi fa questo o quello. Facciamo solo quello che serve per vincere ed è tutto ciò che vogliamo”.