Caparbietà, capacità organizzativa e misure specifiche per far sì che la competizione possa svolgersi in piena sicurezza nonostante l’epidemia di coronavirus. È questo, in sintesi, il senso delle dichiarazioni rilasciate dagli organizzatori dei Mondiali Cortina 2021 di sci a 100 giorni dalla partenza ufficiale delle gare. Il torneo infatti scatterà l’8 febbraio per concludersi domenica 21.
In questo periodo in cui purtroppo stanno nuovamente aumentando i contagi da Covid-19, i responsabili della disfida sciistica stanno mettendo ulteriormente a punto la macchina organizzativa in vista di una manifestazione sportiva che si prepara ad accogliere i principali campioni di questa disciplina e che sancirà il ritorno nel percorso delle mitiche Tofane dopo ben trent’anni di assenza.
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Alessandro Benetton, il presidente della Fondazione Cortina 2021, ha rivelato che tutti stanno affrontando con fiducia e grinta queste settimane decisive nella preparazione della competizione iridata. Ovviamente nessuno si sarebbe augurato di dover fare ancora i conti con una fase critica della pandemia, ma comunque l’imprenditore ha voluto rassicuare atleti, addetti ai lavori e appassionati che si sta profondendo il massimo sforzo «per organizzare l’evento in piena sicurezza».
L’obiettivo è quello di dare lustro non solo alle bellezze paesaggistiche e ambientali di Cortina, ma anche di dimostrare a livello internazionale la capacità dell’Italia di saper allestire degli eventi sicuri. Benetton ha aggiunto che ogni giorno ci si sofferma nel valutare tutti gli scenari che potrebbero presentarsi a febbraio durante i Mondiali Cortina 2021, per avere così dei vari piani pronti da attuare in qualsiasi circostanza con tempestività ed efficacia. Infine ha ricordato con orgoglio che questi ultimi 100 giorni che ci separano dal via ufficiale della competizione rappresentano «il segno della resistenza, della resilienza e della caparbietà del team di Cortina 2021».
Mondiali Cortina 2021, gli organizzatori: «Siamo orgogliosi del lavoro fatto sin qui»
In occasione del traguardo dei -100 giorni all’inizio dei Mondiali Cortina 2021 di sci, ha parlato anche Gianpietro Ghedina, sindaco di Cortina d’Ampezzo. Questi ha affermato che c’è grande soddisfazione per il lavoro portato avanti finora, rivelando che proprio in questi ultimi giorni si stanno completando i vari interventi avendo nel cuore dei sentimenti contrastanti di preoccupazione (per l’emergenza sanitaria) da una parte e di emozione dall’altra. Ha poi rassicurato tutti, dicendo che l’organizzazione ha una forza e una preparazione tali da poter affrontare qualsiasi situazione, assicurando: «Sapremo onorare il nostro Paese e far fare bella figura a Cortina».
Sulla stessa lunghezza d’onda sono giunte le parole di Valerio Toniolo, commissario per le opere dei campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021. Ha detto che la pandemia che da marzo sta affliggendo l’Italia e il resto del mondo non ha bloccato l’impegno di Fondazione Cortina 2021, del Governo e di FIS per farsi trovare pronti all’inizio del torneo a febbraio. Questa collaborazione farà sì che la città dolomitica sarà pronta per ospitare la manifestazione di sci, avendo anche una particolare attenzione al «rilancio del territorio, alla rigenerazione urbana e alla sostenibilità ambientale».
Toniolo ha comunque chiarito che, tenendo conto dell’emergenza sanitaria di questi mesi, per garantire la piena sicurezza anche durante i Mondiali Cortina 2021 verranno rispettate le regole di base a partire dal distanziamento sociale, perché il bene primario da difendere resta sempre e comunque la salute.
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