Le qualifiche Moto2 del GP d’Austria portano il marchio giapponese di Ai Ogura. Il pupillo della Honda batte un Alonso Lopez formidabile e mette in cascina la pole position. Celestino Vietti fatica, ma alla fine porta a casa una terza fila che, tutto sommato, può andare bene. Peccato che Ogura, così come il rivale numero uno per il mondiale Augusto Fernandez, siano davanti al piemontese. Una domenica in salita per “Celin”? Lo scopriremo domani. Intanto…
Moto2, GP Austria: cosa succede nelle prove libere
Moto2, GP Austria: cosa succede nelle qualifiche?
Cameron Beaubier “vince” senza problemi la Q1, nonostante i ripetuti “attacchi” di Fermin Aledguer. L’americano e lo spagnolo passano al Q2 assieme a Marcel Schrotter (che all’ultimo strappa ad Aldeguer la seconda posizione) ed a Bo Bensneyder. Nella seconda qualifica da spettacolo Alonso Lopez, unico a scendere sotto il minuto e 34. Lo spagnolo di casa SpeedUp fa la differenza soprattutto nel quarto settore, al punto che nessuno sembra in grado di scavalcarlo. Con una determinazione “alla giapponese”, Ogura tenta più volte di superare lo spagnolo, riuscendoci solo al penultimo giro veloce. Per meno di sette centesimi, il probabile promosso alla MotoGP (anche se le ultime voci suggeriscono che potrebbe restare in Moto2 per un altro anno) è davanti a tutti. Augusto Fernandez appare in affanno per tutto il turno, poi rientra a tre minuti dal termine per montare la gomma nuova. La strategia paga: il leader del mondiale è terzo. Pedro Acosta segue la stessa strada del compagno di team, artigliando la sesta posizione. E lo stesso fa Vietti, a lungo nelle retrovie prima di agguantare la settima casella grazie al grip extra. Ma il pilota di Ciriè è in affanno con un assetto non perfetto: urge un warmup da paura per rimettere a posto le cose.
Le qualifiche degli altri
Jake Dixon e Somikat Chantra precedono Acosta e completano con lui la seconda fila. Marcel Schrotter, Albert Arenas e Lorenzo Dalla Porta chiudono la top ten. Alessandro Zaccone sfrutta un bel traino e firma la 23esima prestazione, una delle migliori in questa difficile annata d’esordio. Quindicesima posizione per Tony Arbolino, che come Vietti cambia la gomma durante la Q2. Niccolò Antonelli chiude il turno in anticipo con una scivolata alla nuova chicane, ed è 25esimo. La pattuglia degli italiani è chiusa da Simone Corsi, 27esimo. Parte domani dalla 21esima casella Senna Agius, ragazzino australiano che corre qui al posto dell’infortunato Sam Lowes.