Il GP della Malesia della MotoGP non assegna il titolo mondiale, ma indica chiaramente la direzione che prenderà. Al termine di una gara tesissima, Pecco Bagnaia vince e porta il suo vantaggio in campionato a 23 punti su Fabio Quartararo. Il francese conclude in terza posizione, impedendo al rivale di festeggiare l’iride in anticipo. Ma gli servirà un miracolo per bissare il mondiale 2021. In mezzo ai due pretendenti c’è Enea Bastianini, secondo. Finisce qui il sogno di Aprilia, con Aleix Espargaro fuori dalla lotta per il mondiale.
GP Malesia MotoGP: cosa succede in gara?
Bagnaia e Quartararo compiono delle partenze fulminee dalla terza e dalla quarta fila: dopo due curve sono già in top five! Davanti a tutti, il poleman Jorge Martin prova la fuga solitaria, ma il suo sogno dura solo sette giri. Lo spagnolo cade in un punto veloce, e si ritira. Fortunatamente, non riporta alcuna frattura o lesione. Bagnaia eredita la prima posizione, seguito come un’ombra da Bastianini. Quartararo impiega troppi giri per superare un Marc Marquez pimpante e si ritrova sul groppone uno svantaggio di due secondi. Tuttavia, il ritmo dei due là davanti non è irresistibile, soprattutto quando Enea passa Pecco e si mette in testa. Le buone notizie finiscono qui, perché viene su dalle retrovie Marco Bezzecchi, il quale rappresenta una minaccia: un eventuale sorpasso consegnerebbe il mondiale nelle mani di Bagnaia.
MotoGP, GP Malesia: i leader fanno crack nelle qualifiche
Un mondiale ancora aperto
Gli ultimi sei giri decidono la gara: Bezzecchi cede e si allontana da Quartararo. Bagnaia sorpassa un Bastianini che rimane minaccioso fino all’ultimo, ma il sorpasso non avviene. Il riminese fin dall’inizio è avvisato dal Box Gresini della presenza del torinese, quasi a voler dire di non ostacolarlo. La gara finisce con Bagnaia vincitore e Bastianini secondo, Quartararo terzo e Bezzecchi ottimo quarto. Alex Rins, Jack Miller, Marquez, Brad Binder, Johann Zarco e AleiX Espargaro chiudono la top ten. Il catalano accumula 47 punti di svantaggio: il suo mondiale finisce qui. Franco Morbidelli compie la più bella gara della sua stagione, girando sul ritmo dei primi. Peccato per l’erroraccio delle libere, che gli è costato ben due Long Lap Penalty. Alla fine è undicesimo. Ora, con 23 punti di scarto, Bagnaia non vince il mondiale qui, ma la strada si fa in discesa. A Valencia, Quartararo è obbligato a vincere, mentre Pecco deve solo arrivare in fondo e non fare errori. Una cosa, quest’ultima, che non gli riesce sempre…