Non bastava la leadership del primo giorno, così Fabio Quartararo ha fatto suo anche il day 2 dei test di Sepang MotoGP. Il talento francese del team Petronas ha migliorato notevolmente il crono di ieri, arrivando ad accarezzare il 58 e mezzo. Dietro di lui, però, la classifica è cortissima, con ben 18 piloti in 8 decimi. Jack Miller ha chiuso con il secondo tempo, a soli 7 centesimi dal nizzardo. La sorpresa di oggi è Dani Pedrosa. Il tester KTM, al suo ultimo giorno di lavoro qui a Sepang, ha portato la RC16 in versione 2020 al terzo posto, a 90 millesimi da Quartararo.
Franco Morbidelli ha migliorato anche lui il vecchio crono, ma retrocede al quinto posto. Il romano è preceduto da Joan Mir con la Suzuki. Maverick Vinales è sesto, mentre Valentino Rossi non si è schiodato dal decimo tempo. Il pesarese ha continuato il suo lavoro di affinamento con la M1 e con il nuovo capotecnico David Munoz. Si è rivisto Marc Marquez, nono davanti a Rossi e migliore dei piloti Honda. Cal Crutchlow è dodicesimo, Alex Marquez diciassettesimo.
Aleix Espargaro è appena fuori dalla top ten, ma è risultato più veloce di ieri con la sua Aprilia nuova di pacca. Suo fratello Pol è ottavo con la seconda migliore KTM, mentre le Ducati ufficiali, sono assai distanti dalla parte alta della classifica. Danilo Petrucci ha chiuso tredicesimo, precedendo Francesco Bagnaia e Andrea Dovizioso. Continua l’apprendistato di Johann Zarco sulla Ducati Avintia: è ancora 19esimo, ma con un tempo migliore della sessione di ieri.
Il day 2 dei test di Sepang ha offerto molti spunti dal punto di vista tecnico. Yamaha ha schierato la moto 2020 con tutti i piloti che la useranno. Rossi e Vinales avevano fatto prove comparative ieri, girando spesso con la moto 2019. Oggi, invece, si sono concentrati sul nuovo mezzo, affidato anche a Quartararo. Morbidelli, invece, ha girato con una M1 diversa, dotata di un telaio 2020 ma con il motore 2019. Continua lo sviluppo del forcellone in carbonio, provato oggi dai collaudatori giapponesi. Domani scenderà in pista Jorge Lorenzo.
Aprilia e KTM hanno lavorato oggi sui loro cantieri aperti. Aleix Espargaro è entusiasta della nuova RS-GP, che sembra davvero di un’altra stoffa rispetto alla vecchia versione. Gli austriaci proseguono l’affinamento del nuovo telaio “crossistico”, ed a giudicare dalle prestazioni sembra promettere bene. Suzuki ha portato una nuova versione delle alette, che incontra l’approvazione di Alex Rins, così come Ducati ha testato con Miller un nuovo device aerodinamico, evoluzione della versione 2019.
Honda, invece, non si capisce molto a che livello sia. Marc Marquez è limitato dai problemi fisici, mentre Alex Marquez ha chiuso anzitempo la sua sessione per un problema tecnico.
La sessione di oggi ha visto diverse cadute: Marc Marquez, Dovizioso, Pol Espargaro sono scivolati nel corso della sessione, senza conseguenze. La sessione non è stata disturbata dalla pioggia, per cui tutti i team hanno potuto finire il lavoro senza interruzioni.
La classifica dei tempi è a questo link.