Napoli cala il poker a Genova contro la Samp di D’Aversa. Osimhen apre le danze, poi Fabian Ruiz e Zielinski completano il tabellino della partita. La squadra di Spalletti espugna così lo stadio di Marassi e mantiene la testa della classifica.
Napoli cala il poker a Marassi: quinta vittoria consecutiva in campionato
La squadra di Spalletti sorpassa Milan e Inter. Il Napoli, per la terza volta nella sua storia, centra il quinto successo di fila in cinque partite di campionato e ritorna in testa alla Serie A. A Marassi, il Napoli conferma di essere in un buon stato di forma e trascinata dal nigeriano Osimhen, Insigne e Lozano batte con agilità la Samp. I blucerchiati Samp hanno cercato di reagire allo strapotere dei partenopei. Ma, oggi, anche per i meriti di Ospina, il Napoli è parsa una squadra insormontabile. A Marassi la squadra di Spalletti ha dato una prova di forza impressionante alle rivali per il Campionato. Per il Napoli il cammino verso il più alto traguardo del calcio italiano è ancora molto lungo ma le premesse sembrano entusiasmanti.
Domenica il Napoli ritorna al Diego Armando Maradona
Questa di Marassi, era la terza partita consecutiva fuori dalle porte amiche per il Napoli. Per questa partita Spalletti non ha cambiato fisionomia alla sua squadra, mantenendo intatto il suo assetto tecnico. Per il Napoli, questa gara con la Samp, è stata una partita di rara qualità. Osimhen è stato sicuramente il migliore in campo della squadra partenopea, ma pure Insigne e Lozano hanno contribuito notevolmente alla vittoria di questa sera contro la Samp. Nella prima parte della gara, i blucerchiati hanno cercato di restare nella partita. Adrien Silva e Yoshida, nell’arco di un paio di minuti, erano pure andati vicino alla segnatura, ma un ottimo Ospina ha vietato a loro la gioia del gol. Domenica il Napoli se la vedrà in casa con il Cagliari.
Il tabellino di Sampdoria-Napoli 0-4
Reti: 10′ p.t. Osimhen (N), 39′ p.t. Fabian Ruiz (N), 5′ s.t. Osimhen (N), 14′ s.t. Zielinski (N).
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 5; Bereszynski 5.5 (26′ s.t. Depaoli 5.5), Yoshida 5.5, Colley 5.5, Augello 6; Candreva 6, Thorsby 5.5 (26′ st Askildsen 5.5), Adrien Silva 5.5 (10′ s.t. Ekdal 5), Damsgaard 5; Caputo 5 (39′ st Cervio s.v.), Quagliarella 5.5. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Murri, Ferrari, Chabot, Verre, Ihattaren. Allenatore: Roberto D’Aversa 5.5.
NAPOLI (4-3-3): Ospina 7.5; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6 (3′ s.t. Manolas 6), Koulibaly 7, Mario Rui 6; Anguissa 6.5, Fabian Ruiz 7, Zielinski 7 (23′ s.t. Elmas 6); Lozano 7 (37′ s.t. Petagna s.v.), Osimhen 8 (37′ s.t. Ounas s.v.), Insigne 7 (23′ s.t. Politano 6). A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Zanoli. Allenatore: Luciano Spalletti 7.5.
ARBITRO: Valeri di Roma 6
Ammoniti: Damsgaard (S), Depaoli (S); Manolas (N).