Un brutto Napoli pareggia in casa contro un Lecce in gran forma. Spalletti decide di optare per il turnover in vista delle prossime sfide tra campionato e Champions, mentre Baroni si affida ad una formazione piena di giocatori giovani.
La partita
Nel primo tempo gli azzurri dominano il possesso palla e creano numerose azioni da rete. Tuttavia, è il Lecce ad avere la prima ghiottissima opportunità: Ndombele commette un fallo in area di rigore ai danni di Di Francesco, sul dischetto Colombo però si fà ipnotizzare da un ottimo Meret. Passano pochi minuti e il Napoli passa in vantaggio con Elmas bravo a sfruttare una palla ballerina in area di rigore. La gioia degli azzurri dura molto poco, perchè è lo stesso Colombo a pareggiare con un goal dalla distanza, il suo primo in Serie A.
Nella ripresa il Lecce scende di ritmo mentre il Napoli cambia Ndombele e Raspadori. Subito arrivano le prime occasioni da rete ma Osimhen non riesce a sfruttare al meglio le palle fornitegli dagli esterni. Nemmeno l’ingresso di Kvaratskhelia e Lozano danno spunti al Napoli che al contrario non riesce ad abbattere il muro dei leccesi che regge fino al 97′.
Napoli-Lecce: il tabellino
NAPOLI (4-2-3-1): Meret. Di Lorenzo, Ostigard, Minjae, Olivera, Anguissa (85′ Simeone), Ndombele (46′ Lobotka), Politano (71′ Lozano), Raspadori (46′ Zielinski), Elmas (56′ Kvaratskhelia) Osimhen. All. Luciano Spalletti.
LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella, Helgason (46′ Gonzalez), Hjulmand, Askildsen (62′ Blin) – Di Francesco (62′ Strefezza), Colombo (70′ Ceesay), Banda (74′ Listkowski). All. Marco Baroni.
RETI: Elmas (27′), Colombo (31′)