Il Coliseum di Los Angeles si prepara a far rombare i motori un’altra volta. A quasi quarant’anni di distanza dal primo Supercross, lo storico impianto sportivo californiano sarà la nuova sede del NASCAR Busch Clash, che in queste ore ha svelato il format di gara. La linea d’ispirazione è quella delle gare di short track, fatte di gare serrate e di una griglia di partenza decisa dai risultati. “C’è già un enorme interesse attorno al Clash del prossimo anno“, ha detto a Motorsport.com Ben Kennedy, vice presidente delle strategie e dell’innovazione, “e sentiamo che questo format di gara ed il relativo programma del weekend consoliderà questo interesse. La natura senza precedenti di questo evento, unito al fatto che lo sport correrà sotto i riflettori della città di Los Angeles, renderà questa gara da non perdere quando inizierà la stagione 2022 il prossimo febbraio“.
NASCAR al Coliseum: le stock car vanno allo stadio?
Com’è fatto il format della NASCAR Busch Clash?
Vediamo ora da vicino il format di questa gara. Ispirandosi alle gare di short track, la NASCAR organizzerà una sessione di prove libere per sabato 5 febbraio, a cui segue la qualifica. Quest’ultima serve a decidere la griglia di partenza delle heat races, le batterie che decideranno le 22 vetture che parteciperanno alla gara vera e propria. I primi quattro della qualifica partiranno davanti a tutti in ogni singola heat. I primi quattro di ciascuna batteria accedono automaticamente alla gara finale, per un totale di sedici vetture qualificate. Le altre si contendono i posti rimanenti in altre due batterie, le Last Chance Qualifying races. I primi tre di ciascuna LCQ accedono alla finalissima, per un totale di sei piloti. L’ultimo ad accedere è il pilota non qualificato che si è piazzato meglio durante la stagione 2021 (il che significa che Kyle Larson, campione Cup di quest’anno, è qualificato a prescindere dal risultato che farà). Il Main Event consiste di 150 giri, e vi parteciperanno 23 vetture. Parlando di distanze di gara, le heat saranno lunghe 25 giri cadauna, mentre le LCQ conteranno 50 giri a testa. Il Clash farà debuttare le nuove Next Gen Car, e sarà aperta a tutti i team dotati di una franchigia (charter).