La secondaria dei Florida Gators non ha sempre brillato, nel corso della stagione 2020. Tuttavia, il cornerback Marco Wilson ha delle caratteristiche che potrebbero intrigare diverse franchigie della lega. Il giocatore originario della Florida, dopo una stagione non molto esaltante, dovrà dimostrarsi all’altezza di un panorama come quello della National Football League.
Chi è Marco Wilson?
Marco Wilson cresce a Fort Lauderdale, in Florida, e gioca nella squadra della American Heritage School. Diversi college vedono in lui un grande potenziale e Georgia, Ohio State e Southern California sono alcune delle università che gli presentano delle offerte, per averlo in squadra. Wilson, però, preferisce rimanere nel suo stato natale e, nel 2017, entra alla University of Florida, preferendola a quella di Miami.
I Gators lo schierano in campo già durante il suo primo anno, con ottimi risultati. Grazie al rendimento del 2017, Wilson è inserito nel preseason third team All-SEC. Dopo appena due partite però, subisce un brutto infortunio ed è costretto a saltare il resto della stagione. Rientra in campo nel 2019 e dimostra di essere ritornato al massimo della forma. Questo genera aspettative molto alte, alla vigilia della stagione 2020. Il campionato di Wilson, però, non è così brillante come quello precedente.
Numeri alla mano
Marco Wilson esordisce alla grande con i Gators e chiude la stagione 2017 con 34 tackles. Dopo essersi ristabilito dall’infortunio, subito nel 2018, rientra in campo e, nel 2019, totalizza 36 tackles e i suoi primi 3 intercetti in carriera. Chiude il suo percorso al college con un 2020 da 33 tackles e 1 fumble recovery.
Nelle tre stagioni in cui è sceso in campo, Wilson si è distinto soprattutto per la sua bravura nei tackles. Per questo motivo, è stato molto spesso chiamato in causa per effettuare dei blitz. Nel 2019, è riuscito a farsi notare anche grazie ai 3 intercetti messi a segno, ma nel 2020 non è riuscito a ripetersi. L’ultima stagione, inoltre, lo ha visto protagonista di un episodio anti sportivo, nella sfida contro LSU. In NFL, dovrà stare attento a non farsi coinvolgere in questo tipo di situazioni.