Per risanare le perdite derivanti dalla poca affluenza del pubblico negli stadi, in virtù delle norme anti COVID-19, la NFL aveva pensato di aggiungere una giornata di stagione regolare in più. Adesso, questa ipotesi si è concretizzata in realtà. A partire dalla prossima regular season, le 32 franchigie della lega giocheranno 17 partite. Per la NFL, si tratta della prima estensione dopo il 1978, anno in cui la lega ha portato la stagione regolare da 14 a 16 partite per squadra.
Regular season di 17 partite: cosa cambia per la NFL?
Pochi giorno dopo aver siglato un contratto stellare per l’assegnazione dei diritti televisivi, la NFL annuncia l’estensione della regular season a 17 partite per ogni squadra. In base ai termini dell’accordo, che durerà fino al 2030, la lega non potrà, però, prolungare la stagione regolare a 18 partite. Inoltre, dovrà ridurre i match di pre season a un massimo di tre per ogni squadra.
Un momento monumentale per la NFL
“Questo è un momento monumentale per la NFL“.
È così che il commissario della lega, Roger Goodell, ha definito la nuova estensione della regular season. Goodell ha, in seguito, aggiunto:
“La CBA, con i giocatori e con il recente accordo con i media, ci permette di alzare la qualità dell’esperienza della NFL per tutti i nostri fans. Uno dei benefici, derivanti dall’estensione della regular season, sarà la nostra continua crescita nel mondo“.
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