Prima dell’inizio della stagione, in molti, giocatori compresi, avevano dei dubbi sulla possibilità di giocare la NFL. Tra questi c’è, anche, il centro dei New York Jets, Leo Koloamatangi, che ha scelto di rinunciare a giocare la stagione e scendere in campo con i suoi compagni, per restare insieme alla famiglia. Koloamatangi è, quindi, rimasto nella sua casa in California del Sud, insieme alla moglie Athena e alla giovanissima figlia Aurora.
Leo Koloamatangi: saltare la stagione è stata la scelta giusta?
Il centro dei Jets ha dichiarato di avere nostalgia dei suoi compagni, ma di non avere rimpianti riguardo alla scelta fatta. La scomparsa di due parenti, a causa della pandemia, e la nascita della figlia Aurora hanno fatto rivedere a Koloamatangi le proprie priorità.
“Sono contento di giocare in NFL” – ha detto il giocatore, in un’intervista al New York Times – “e di poter competere ai massimi livelli. Visto, però, che ho qualcuno da proteggere e a cui badare, ho deciso di rimanere a casa e guardare la stagione“.
Nel frattempo, si allena in garage
In tre stagioni in NFL, Koloamatangi non è ancora riuscito a scendere in campo in regular season, ne con i Lions, ne con i Jets. Questa poteva essere la stagione giusta, per poter esordire ufficialmente tra i professionisti, vista l’espansione delle practice squads da 12 a 16 giocatori. Il giocatore ha, però, deciso di rimanere in famiglia, con la speranza di poter esordire la prossima stagione e fornire protezione extra a Sam Darnold.
Per questa ragione, Koloamatangi si concede, ogni giorno, del tempo per allenarsi e per arrivare in forma al 2021. Nel suo garage, il giocatore ha installato una palestra attrezzata, con macchine per il sollevamento pesi e per l’irrobustimento muscolare. Il tutto con la speranza, l’anno prossimo, di poter tornare insieme ai suoi compagni e riscattare lo score dell’ultima stagione.