Si ferma ad Atene contro il Panathinaikos la strisce di quattro vittorie consecutive in campo continentale della Virtus Bologna. Nella nona giornata Basket Eurolega 2022/23, i felsinei vengono sconfitti dai greci all’overtime per 88-85 dopo aver sfiorato il colpaccio a pochi istanti dal termine.
NONA GIORNATA BASKET EUROLEGA 2022/23: COSA È SUCCESSO TRA VIRTUS BOLOGNA E PANATHINAIKOS?
Le V nere devono inchinarsi al Panathinaikos ma la sconfitta è comunque onorevole. I primi dieci minuti sorridono ai felsinei che si portano avanti di 9 punti e, prima dell’intervallo lungo, toccano anche i +12, per poi andare al riposo sul 42-38.
Nella ripresa, i padroni di casa reagiscono alla grande piazzando un parziale di 29-21 che vale il 67-62 a fine terzo periodo. Nel quarto periodo, i greci vanno anche a +7, ma la tripla di Teodosic vale il 76-74 per Bologna a 10″ dalla fine, quando ci pensa Paris a trascinare l’incontro al supplementare. Qui il Panathinaikos fa la voce grossa con Williams e Bacon: il primo firma la tripla del sorpasso, il secondo i tiri liberi che fisssno definitivamente il punteggio sull’88-85.
IL COMMENTO DI SERGIO SCARIOLO(COACH VIRTUS BOLOGNA)
La Virtus Bologna subisce una sconfitta bruciante dopo aver accarezzato il sogno di vincerla. Coach Sergio Scariolo commenta così: “È frustrante commentare una partita come questa che avevamo nelle nostre mani e che invece abbiamo rimesso nelle mani dei nostri avversari. Abbiamo fatto troppi errori sbagliando troppi tiri anche facili per portare a casa questa vittoria. Forse siamo stati poco lucidi negli ultimi tiri, dove per altro in uno degli ultimi tentativi c’è stato anche un fallo non fischiato sul nostro tiro che poteva cambiare l’esito del match.
Poi prosegue: “In partite come questa sono i dettagli a fare la differenza e in effetti alla fine abbiamo commesso errori che ci sono costati carissimi. Ho fatto i complimenti ai nostri avversari. Il Panathinaikos ha meritato la vittoria dimostrandosi squadra solida e pronta. Noi invece dobbiamo fare tesoro di queste situazioni, migliorare la nostra concentrazione, cercando di capire quello che dobbiamo e possiamo fare per migliorare, con meno palle perse e una migliore difesa e preparare nel migliore dei modi la prossima sfida che ci attende contro l’Efes. L’ Eurolega non aspetta, tanti giocatori sono alla prima esperienza, ma dovranno capire in fretta anche perché alle porte abbiamo una nuova sconfitta”