Il settimo oro olimpico italiano giunge grazie alla coppia Errani-Paolini che, nella nona giornata Parigi 2024, trionfano in rimonta nella finale del doppio femminile contro le avversarie russe Andreeva e Shnaider per 2-6, 6-1 e 10-7. I due argenti, invece, sono ad opera di Gregorio Paltrinieri nei 1500m sl e della squadra di fioretto maschile che si è arresa al Giappone.
NONA GIORNATA PARIGI 2024: STORICO ORO NEL TENNIS PER LA COPPIA ERRANI-PAOLINI
Strepitosa vittoria delle due ragazze che salgono sul gradino del podio olimpico più alto battendo le russe al termine di un match difficile. Le italiane iniziano male il primo set, tanto che sul 2-1 le russe strappano il primo turno di battuta, rischiando di riprendersi anche un paio di giochi più tardi.
Sul 5-2 in favore delle russe, queste ultime archiviano in loro favore il primo set. Cambia tutto nel secondo set, dove soprattutto la Paolini cambia ritmo da fondo campo con ottimi risultati.
L’Italia infila tre break e porta a casa il secondo set con un netto 6-1, portando il match in parità e al super tie-break decisivo. Errani e Paolini partono bene, ma vengono sempre rintuzzate dalle avversarie. Il lavoro sotto rete e i colpi dal fondo delle due ragazze nostrano fanno la differenza fino alla gioia finale.
UN SUPER PALTRINIERI E’ARGENTO NEI 1500m SL
Quinta medaglia olimpica per Gregorio Paltrinieri che conquista un incredibile argento dietro soltanto all’americano Bobby Finke, autore del nuovo record del mondo.
Partenza sprint dello statunitente che fin dall’inizio ha imposto un ritmo indiavolato, costringendo Paltrinieri e l’irlandese Wiffen ad inseguire. Dopo una prima fase di controllo, l’azzurro ha recuperato terreno dando vita ad un testa a testa con Finke che, però, ha accelerato ulteriormente nelle ultime vasche chiudendo con il nuovo record mondiale in 14’30″67. Argento per Paltrinieri in 14’34″55, mentre Wiffen ha conquistato il bronzo in 14’39″63.
L’ITALIA DEL FIORETTO MASCHILE SI ARRENDE AL GIAPPONE
Troppo forte il Giappone per la squadra italiana di fioretto maschile che ottiene un altro argento dopo quello individuale conquistato da Macchi.
Inizio difficile per il quartetto azzurro(Macchi, Marini, Bianchi e Foconi), che ha faticato a prendere le misure dei nipponici, subito avanti 3-5 per via della sconfitta di Marini ad opera di Shikine.
Dopo l’assalto perso da Bianchi contro Imura, Macchi è riuscito a recuperare le tre stoccate di svantaggio contro Matsuyama, prima di cedere il testimone nuovamente a Bianchi sul punteggio di 14-15 a favore del Giappone.
All’inizio della seconda tornata, Bianchi ha completato la rimonta sconfiggendo Shikine portando l’Italia in vantaggio di due lunghezze, confermate da Martini contro Matsuyama. Alla conclusione della seconda tornata, gli azzurri si sono presentati con Macchi di fronte a Imura che ha recuperato tutto lo svantaggio presentandosi con il punteggio di 28-30.
Successivamente è toccato a Bianchi che, nonostante un piccolo infortunio, ha riportato il match in equilibrio cedendo il testimone sul 34-35 ad una sola stoccata dai giapponesi.
A quel punto è entraata la riserva Alessio Foconi, chiamato ad affrontare Nadano, il quale si è mostrato più in palla tanto da mettere a segno cinque stoccate consecutive fissando il risultato sul 34-40 all’ultimo incontro fra Marini e Mura. Niente da fare per il nostro atleta che ha portato una serie di attacchi in bersaglio non valido consegnando la vittoria ai giapponesi.