Inizia ufficialmente domani 6 marzo il campionato amatoriale di padel più atteso della stagione. Il torneo è una iniziativa legata a MSP Italia, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, si svolge su tutto il territorio nazionale ed inizia con i primi incontri dal Lazio. A seguire partiranno tutte le altre regioni fino alla Finale Nazionale Padel MSP Italia che dovrebbe svolgersi tra i mesi di giugno e luglio. L’evento quest’anno può contare, oltre che sul patrocino della Regione Lazio, anche su una importante collaborazione con il quotidiano “Corriere dello Sport-Stadio”.
Il Padel è sport in espansione nel nostro Paese e conta già numerosi giocatori di tutti i livelli e di tutte le età. Non è raro vedere cimentarsi sui campi anche atleti di alto livello che hanno praticato, a volte praticano ancora, discipline diverse. E’ il caso del calcio dove, ad esempio sui campi di Roma, è facile incontrare Totti, De Rossi, Candela, solo per citarne alcuni. Il torneo che sta per iniziare vedrà ai nastri anche David Pizarro che difenderà i colori di un circolo del litorale romano. La As Roma per altro è stata protagonista anche di un recente evento dedicato al padel, all’interno delle iniziative Roma Cares, che ha visto la presenza tra gli spettatori delle calciatrici della squadra di serie A Giada Greggi e Claudia Ciccotti.
Quanti saranno i partecipanti alla Coppa dei Club?
La Coppa dei Club 2021 vede anche l’incremento del numero delle squadre partecipanti, a testimonianza del grande interesse intorno al padel. La competizione che sta prendendo il via nel Lazio lo scorso anno ha visto 75 squadre partecipanti, quest’anno se ne contano 115. Ogni team comprende sia formazioni maschili che femminili più il “misto” giocato da un uomo e una donna insieme. Dato l’elevato numero di formazioni, molti club presentano più squadre, sono stati predisposti ben 24 gironi.
Soddisfazione per questo nuovo avvio è stata espressa anche da Claudio Briganti, responsabile padel MSP Italia, che dalle pagine del Corriere dello Sport-Stadio afferma:
“Il dato delle iscrizioni è stato una grande soddisfazione per tutti noi. Sapere che ben 115 squadre hanno deciso di legarsi alla Coppa dei Club testimonia quanto il padel sia uno sport in ascesa e di quanto il lavoro fatto in questi anni sia stato apprezzato. Non è stato e non è tuttora un periodo facile dal punto di vista sanitario, ma riteniamo che lo sport e in particolare il padel, dove non esiste alcun contatto tra compagni o avversari, possa rappresentare un momento di aggregazione necessario”.