Parma e Milan si affrontano in questa giornata dopo i rispettivi pareggi dell’ultimo turno (1-1 per il Diavolo a San Siro contro il Napoli, 2-2 per i Crociati contro il Bologna). La partita verrà trasmessa su Sky Sport, in programma alle 15.
Qui Parma
D’Aversa ritrova Gervinho, che sarà regolarmente in campo, al fianco di Kulusevski e Sprocati. Confermato il solito 4-3-3: Sepe in porta, Darmian e Gagliolo terzini con Bruno Alves e Iacoponi centrali. A centrocampo in mediana dovrebbe esserci in mediana Kucka, con le mezzali Herneni e Barillà. In attacco ci sarà il tridente Gervinho, Kulusevski e Sprocati. Ancora indisponibili Scozzarella, Cornelius, Inglese, Karamoh.
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Hernani, Barillà; Gervinho, Kulusevski, Sprocati. All. D’Aversa
Qui Milan
Pioli cerca la seconda vittoria da quando siede sulla panchina rossonera. Ci sono diversi ballottaggi: per il terzino destro Conti sembra favorito su Calabria. Paquetà non è al meglio e Kessiè sembra favorito su Krunic. L’ivoriano potrebbe ritrovare la maglia da titolare dopo tre partite. In attacco altra chance per Bonaventura, reduce dal bel gol al Napoli. Ennesima occasione anche per Piatek, il polacco non segna da cinque partite, l’attaccante polacco non è mai rimasto a secco in sei match consecutivi di Serie A.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer, Calhanoglu; Suso, Piatek, Bonaventura.
Curiosità e statistiche
Il Milan ha trovato il gol in tutte le ultime 12 sfide di Serie A contro il Parma: nel parziale per i rossoneri otto successi (2N, 2P).
Il Parma ha vinto solo due delle ultime 12 partite interne di Serie A contro il Milan – nel parziale sei successi rossoneri e quattro pareggi.
I Crociati hanno vinto quattro delle sette gare al Tardini di questo campionato (3P), nel XXI secolo solo due volte ha fatto meglio in casa a questo punto della Serie A: cinque successi nel 2009/10 (con Guidolin in panchina) e nel 2002/03 (con Prandelli).
Il Milan ha raccolto 14 punti in questa Serie A, nell’era dei tre punti a vittoria i rossoneri non hanno mai fatto peggio dopo 13 partite – 14 punti anche nel 2013/14 (8° a fine campionato). I rossoneri hanno segnato 12 gol e subito 17 reti (-5) in questo campionato: il Diavolo ha avuto una differenza reti peggiore dopo le prime 13 gare di Serie A solo in due stagioni (1930/31 e 1981/82, quest’ultima chiusa con la retrocessione).