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Parma-Udinese 2-0: i ducali volano in zona Europa League

Il Parma riscatta la sconfitta di Torino e supera con pieno merito l’Udinese portando a casa tre punti pesantissimi che lo proiettano al sesto posto in classifica, in piena corsa per l’Europa League. Dopo una buona partenza dei friuliani, i padroni di casa prendono subito le misure congelando il match con le reti di Gagliolo e Kulusevski. Nella ripresa, l’Udinese, complice il calo dei gialloblu, ha una reazione rabbiosa ma ciò non basta ad evitare la seconda sconfitta consecutiva.

La Partita:

D’Aversa conferma modulo e formazione proposti contro la Juve nel turno precedente ad eccezione di Kurtic al posto dell’infortunato Inglese in attacco con Kulusevski e Cornelius. A centrocampo, Hernani, Kucka e Scozzarella. In difesa, davanti a Sepe, Darmian a destra, Gagliolo a sinistra, mentre Iacoponi e Bruno Alves vanno al centro.

Anche Gotti non modifica l’undici titolare nel suo 3-5-2 con Musso in porta, Becao, Troost Ekong e Nuijtinck in difesa. A centrocampo, Stryger Larsen, De Paul, Mandragora, Fofana e Sema. In attacco, Lasagna e Okaka.

Primo tempo:

Nel primo quarto d’ora si vede solo l’Udinese con due buone occasioni sprecate da Okaka. All’improvviso si accende il Parma che, al 20′, passa in vantaggio con Gagliolo, che raccoglie una corta respinta della difesa friulana per battere Musso. Dieci minuti dopo, il portiere bianconero si oppone in uscita a Cornelius, ma, al 34′, favorisce ingenuamente il raddoppio dei padroni di casa facendosi superare da un destro non irresistibile di Kulusevski. L’Udinese reagisce solo nel finale con la traversa colpita da Lasagna.

I giocatori del Parma corrono ad esultare da Barillà, il cui colpo di testa dopo la deviazione di Bourabia ha regalato la vittoria al Parma.

Secondo tempo:

Al 47′, ci prova subito l’Udinese con Lasagna la cui conclusione da fuori finisce sul fondo. Un minuto dopo è Mandragora a provarci, ma il risultato è lo stesso. Al 49′, viene ammonito Becao per un pastone rifilato a Kulusevski. Al 52′, quest’ultimo spreca il tris finendo per incartarsi da ottima posizione. Al 56′, primo cambio dell’Udinese: esce Becao, dentro Jajalo. Poco dopo, è il turno di D’Aversa che inserisce Laurini per Gagliolo. Al 63′, Sepe si oppone ad una botta ravvicinata di Mandragora. I friulani continuano a premere sull’acceleratore per cercare di riaprire almeno il match, ma prima De Paul e poi Mandragora falliscono clamorosamente le loro chanche. Gotti si gioca la carta Nestorowsky per Fofana, mentre D’Aversa si cautela mettendo dentro il difensore Dermaku per per la punta Kurtic. Finale di sofferenza per il Parma che si dimostra in debito d’ossigeno. Entra Grassi per Scozzarella nel Parma, e De Maio per Troost Ekong tra i friuliani. A due minuti dal termine, Lasagna si vede annullare un gol per fuorigioco e con esso si spengono le speranze dei bianconeri.

Il Tabellino:

PARMA(4-3-3): Sepe, Darmian, Iacoponi, Alves, Gagliolo(56’st Laurini), Hernani, Scozzarella(84’st Grassi), Kucka, Kurtic(73’st Dermaku), Cornelius, Kulusevski. A disposizione: Alastra, Colombi, Dermaku, Laurini, Pezzella, Grassi, Brugman, Siligardi, Sprocati. All. Roberto D’Aversa

UDINESE(3-5-2): Musso, Becao(49’st Jajalo), Troost Ekong, Nuijtinck, Sema, Fofana(76’st Nestorowsky), Mandragora, Stryger Larsen, Okaka, Lasagna. A disposizione: Perisan, Nicolas, Ter Avest, De Maio, Jajalo, Wallace, Nestorowsky, Teodorzcik. All. Luca Gotti

Arbitro: Simone Sozza ((Seregno)

Marcatori: 19’pt, Gagliolo(P), 30’pt, Kulusevski (P)

Angoli: 3-11

Recupero: 1’pt, 4’st

Ammoniti: Becao, Kurtic