Dopo alcuni teaser e la presentazione dell’apparato propulsivo, Peugeot ha svelato in anteprima mondiale la sua Hypercar, la 9X8. Sarà questo il nome del prototipo con cui la casa francese farà il suo grande ritorno nel mondiale Endurance, e alla 24 ore di Le Mans. Il design rivoluzionario, con un’aerodinamica ardita, ha lasciato tutti di stucco e promette di essere un leit motiv per la prossima stagione. I piloti saranno sei, divisi su due vetture: Kevin Magnussen, Paul Di Resta, Jean-Éric Vergne, Loïc Duval, Gustavo Menezes e Mikkel Jensen. A questi si aggiunge il veterano James Rossiter, che fungerà da riserva. La 9X8 debutterà dal vivo la prossima settimana, in occasione della prova del WEC a Monza.
Com’è fatta la Peugeot 9X8?
La prima cosa che salta all’occhio è l’estetica, che nel mondo delle corse è subordinata alla funzionalità. Il design mostra linee appuntite e filanti che, oltre ad abbracciare il family feeling delle Peugeot di serie, danno l’idea di un’aerodinamica molto curata. Spicca l’assenza dell’ala posteriore, sostituita da un grosso elemento in piano con la carrozzeria. Peugeot ha lavorato sul diffusore posteriore, in modo da compensare l’assenza dell’ala generando carico nel sottoscocca. La pista ci dirà se questa soluzione pagherà oppure no.
Peugeot svela i dettagli della sua Hypercar
L’apparato propulsivo si compone di un’unità ibrida, per certi versi simile a quella che sta impiegando la Toyota. Il motore è un V6 biturbo di 2.6 litri, da 680 CV. Il motore elettrico di supporto eroga 200 kW, aziona l’asse anteriore ed è alimentato da una batteria da 900 V sviluppata dalla Saft, una divisione della Total. La batteria è ubicata in una camera stagna in carbonio posizionata sotto il serbatoio. La 9X8 è a quattro ruote motrici, e dispone di un cambio a sette marce elettroattuato. Dello sviluppo della sua ardita aerodinamica se ne occupa la Ligier Automotive, costruttore che ha alle spalle successi nella classe LMP2. Infine, una curiosità, che riguarda il nome. Il numero 9 ed il numero 8 indicano le classiche nomenclature delle Peugeot stradali di alta gamma e da competizione, mentre la X indica la trazione integrale elettrificata.
Immagine in evidenza di Peugeot Sport, per gentile concessione