Fiorentina-Parma è finita 3-3 ed è stata probabilmente la gara più imprevedibile e scoppiettante di questa giornata di Serie A. Cesare Prandelli e Roberto D’Aversa hanno guadagnato un punto che da un punto di vista della classifica non smuove praticamente nulla. Da parte del tecnico ducale vi è solo una grande amarezza, Prandelli invece continua a non convincere. Ecco le loro dichiarazioni.
Serie A, Fiorentina-Parma 3-3: autorete di Iacoponi al 94′ salva Prandelli
Cosa hanno detto Prandelli e D’Aversa?
Le parole di Prandelli
“Potrebbe essere un paradosso ma sono più ottimista adesso rispetto a un mese fa. Ci siamo calati nella parte, sappiamo che dobbiamo lottare in ogni partita consapevoli delle difficoltà. Certi episodi non ci aiutano, ma la voglia di portare a casa un punto è stata importante. Il presidente Commisso? Commisso è vicino alla squadra, Joe Barone rappresenta la società e ha fatto un bellissimo discorso dopo questa partita: siamo molto uniti con la società, dobbiamo continuare pensando di recuperare giocatori che ci possono aiutare. L’allenatore si deve prendere tutte le responsabilità, ho detto quel che ho detto perché mi sentivo di dirlo, volevo togliere pressioni ai calciatori, volevo ci fosse solo un capro espiatorio che sono io”.
Le parole di D’Aversa
“Nelle ultime partite la squadra è stata sempre superiore all’avversario tranne che contro l’Inter. Andiamo facilmente in gol ma non riusciamo a portare a casa risultato pieno. Emblematico oggi che a due minuti dalla fine ci siamo fatti gol da soli. È un rammarico perchè la squadra si sta esprimendo bene. La Serie A non permette cali di concentrazione, o il pensiero di vedere le cose in maniera negativa, e cambiare atteggiamento. Va cambiato questo aspetto, la personalità il dover portare a casa il risultato, deve scattare nella testa e queste difficoltà ci mettono in una posizione di classifica che non rispetta l’andamento della partite, bisogna trovare la strada giusta”.