Una vera e propria sfida salvezza. Bastano queste poche parole per descrivere il match Pescara – Cosenza, partita delicatissima per la zona bassa della classifica. Il Pescara stazione infatti alla 18° posizione, il Cosenza viaggia due piazze sopra, alla 16° posizione. I due mister hanno presentato la gara nella conferenza stampa di rito, puntualizzando la voglia di tornare a vincere per dimenticare l’incubo retrocessione.
Cosa hanno detto gli allenatori?
Le parole di Breda
“A Chiavari non mi è piaciuto l’approccio alla partita. Dobbiamo affrontare il Cosenza in un altro modo, mettendo in campo maggiore intensità”.
Le parole di Occhiuzzi
“Ci tenevo a ringraziare il lavoro del ds Trinchera, perchè so le difficoltà che ha incontrato. È un apprezzamento che riservo sia a lui che la società. Hanno messo a nostra disposizione una rosa completa e di ottimo livello. Ci teniamo che gli avversari sappiano di affrontare un Cosenza tenace e pronto a tutto. Greco e Kanoutè possono coesistere, senza alcun dubbio. Kone ci ha sorpreso per lo spirito di sacrificio e l’imprevedibilità. Sta poi a lui poter adattare le sue attitudini alle esigenze tattiche della squadra. Legittimo è nella lista dei convocati“.
I dubbi di Breda e Occhiuzzi
La rifinitura dell’Adriatico darà tutte le risposte ai quesiti di mister Breda. I dubbi maggiori riguardano l’attacco, dove è ancora incerta la presenza di Ceter. Per il resto, a centrocampo dovrebbero essere confermati Balzano e Memushaj, in avanti pronti Maistro e Galano. Tra i convocati anche Pawel Jaroszynski che a Chiavari a ricevuto una botta che ha destato non poche preoccupazioni.
Occhiuzzi per gli 11 titolari può contare sul ritorno di Tiritiello, che sarà affiancato da Idda e Legittimo. A centrocampo ci sarà il ballottaggio tra Ba e Sciaudone, che affiancheranno il confermatissimo Petrucci. In avanti Carretta e Baez saranno supportati dal trequatista scuola Lione Bahlouli.