Sono stati assegnati venerdì 13 dicembre al Salone d’onore del CONI a Roma i premi della XVI edizione dell’evento “Sport & Cultura” dell’A.S.I. Oltre al patrocinio di Regione Lazio e Roma Capitale, novità di questa edizione è rappresentata dall’introduzione di due nuove categorie.
Le Associazioni SportiveSociali Italiane hanno voluto affiancare alle storiche ” Premio Ics Impiantistica sportiva”, “Premio Innovazione tecnologica” e “Premio gesto etico”, anche due premi come il “Premio Media” e il “Premio Sportivo dell’anno”. Categorie che dimostrano ancora di più l’intento dell’ASI di sostenere come lo sport possa essere potente veicolo di crescita, economica e sociale.
Tra i componenti della giuria che ha assegnato i premi, importanti presenze. Quella dell’atleta paralimpica Giusy Versace, deii giornalisti Italo Cucci e Marzo Mazzocchi o ancora dalla fondista di lunga carriera Nadia Dandolo.
Il Premio Sportivo dell’anno, intitolato a Carlo Pedersoli, campione in vasca nel nuoto e più noto al grande pubblico come Bud Spencer è stato consegnato da sua figlia Cristiana e dal nipote Carlo jr. A vincerlo Milena Bertolini e la sua nazionale di calcio femminile.
L’ As Roma chiude in bellezza il 2019, 6-0 all’Orobica Bergamo
Proprio nei giorni in cui si muove anche a livello legislativo qualche passo verso la completa parità con i colleghi maschi in tema di professionismo, viene riconosciuto alla Coach azzurra e la sua squadra, un ruolo sportivo importantissimo. Sbaragliare la concorrenza di altri sportivi nell’anno delle ottime performance al mondiale di Francia, contribuisce alla cresita e al successo del movimento femminile calcistico.
Lo ha sottolineato Nazzarena Grilli , ct delle giovanili azzurre, che ha ritirato il premio: “E’ importante riconoscere anche il calcio femminile. Le azzurre, nella scorsa estate, hanno inanellato una serie di vittorie importanti. E questo premio, oggi, certifica che noi e il calcio non siamo due cose distinte e separate“
Gli altri premi Sport & Cultura assegnati
Per la sezione “Gesto etico” è stata premiata l’As Roma. Motivo, il suo comportamento nella vicenda del giovane calciatore Abdullahi Nura fermato per problemi al cuore. Non potendo essere più atleta, la società giallorossa non lo ha abbandonato, affidandogli un ruolo dirigenziale all’interno del Team.
Il “Premio Media” è stato appannaggio del cortometraggio “Io sono Pablo e qui sto bene” un progetto legato alla condizione di autismo.
La categoria “InnovazioneTecnologica” ha visto prevalere un’app gratuita per dispositivi mobili Healthy Virtuoso prodotta da una Startup milanese.
Infine il premio “Impiantistica Sportiva” è andato al Comune di Terni per il nuovo impianto sportivo dell’Istituto Leonino.
Lo sport oltre a contribuire ad avere mens sana in corpore sano, è sicuramente il vettore più importante per trasferire ai giovani concetti fondamentali per il loro sviluppo comportamentale all’interno della società. Insegnare valori come rispetto per l’avversario, sacrificio e spirito di abnegazione durante gli allenamenti, ad esempio, può senza dubbio contribuire a limitare, se non eliminare, fenomeni di intransigenza, intolleranza. Spesso causa di azioni di bullismo o maggiori violenze.