La sessione di prove libere 1 del Gp d’Italia,ha dato il via al weekend di Formula Uno. Le vetture hanno provato a trovare il giusto feeling con il tracciato con le varie mescole e nuovi assetti complice il circuito che predilige una vettura scarica dal punto di vista aereodinamico.
Prove libere 1 Gp Italia:Mercedes prima fila,arranca la Ferrari
Dimostra di avere un passo completamente superiore rispetto alle altre vetture, la Mercedes che con Hamilton e Bottas mette a segno giri da qualifica con le gomme rosse. Hamilton conclude in seconda posizione con circa due decimi di distacco dal compagno di scuderia Bottas che mette a segno il tempo di 1.20.703.
Il finlandese, nonostante il party mode,dimostra di avere un ottimo passo gara riuscendo a far segnare intertempi migliori rispetto al suo compagno. Mercedes che con gomma rossa distacca la Red Bull di Albon in terza posizione di circa 7 decimi a parità di gomme.
Discorso totalmente opposto per la Ferrari. Il miglior tempo è quello di Leclerc con 1.21.900 messo a segno con gomme gialle, valido per l’undicesima posizione. Il distacco dal primo posto è di oltre un secondo. Solo diciottesimo Sebastian Vettel anche lui con gomma gialla. Il tedesco è riuscito a fare meglio solo della Williams guidata da Latifi.
Prove libere 1 Gp Italia:prova di velocità massima
Le vetture hanno usufruito della prima sessione di libere per provare a raggiungere la velocità massima.Questo ha portato a tanti bloccaggi nelle zone più veloci del circuito,ovvero alla prima curva, alla fine della seconda zona DRS e all’ingresso del rettilineo che porta alla parabolica.
Tanti gli errori, ma tanti sono anche i dati raccolti dalle vetture. La Mercedes trova la sua velocità massima circa dieci metri prima della zona di frenata di curva uno. Il record di velocità massima messo a segno da Kimi Raikonnen in Ferrari, è seriamente minacciato dallo strapotere della power-unit Mercedes.
Ottima prova dell’Alpha Tauri; Haas ci crede
Sorprende l’Alpha Tauri che con gomme gialle riesce a segnare il quarto e il sesto miglior tempo della sessione. Davvero sorprendente la vettura creata a Faenza che prende il posto della Renault che a parità di gomme ha trovato più problemi.
Buona prova della McLaren che registra l’ottava e la decima posizione. Segnali di speranza da parte delle due Haas che puntano all’ingresso in Q2 facendo segnare il quattordicesimo e quindicesimo tempo.