― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriRally Croazia, seconda giornata: Ogier prende il comando

Rally Croazia, seconda giornata: Ogier prende il comando

Dopo una prima giornata a trazione Hyundai, la seconda tappa del Rally di Croazia parla giapponese con Toyota, e francese con Sebastien Ogier. Il campione del mondo approfitta delle difficoltà degli alfieri della casa coreana per portarsi in testa alla classifica generale. Tuttavia, la vittoria del campione del mondo non è scontata, dato che i primi quattro rimangono in un distacco inferiore ai 40 secondi. Tutto può ancora succedere in questa terza prova iridata che, fino ad ora, si sta rivelando molto serrata.


Rally Croazia, prima giornata: Rovanpera out


Rally Croazia: cosa succede alle Hyundai nella seconda giornata?

La giornata del sabato è composta da otto prove speciali: quattro la mattina e quattro il pomeriggio. Ed è proprio nelle speciali mattutine che avviene il colpo di scena. Thierry Neuville, Ott Tanak e Craig Breen sbagliano la scelta delle gomme, ritrovandosi con un posteriore “ballerino”. Il belga, partito da leader provvisorio, lamenta poi problemi al freno a mano, cosa che lo rallenta nelle curve strette. Si riprende nel pomeriggio, vincendo le SS13 e SS15, ma la prima posizione è andata. Thierry è terzo, dietro al duo Toyota di Ogier ed Evans. Il distacco dalla vetta è di soli 10 secondi: la vittoria è ancora possibile.

Ogier, dal canto suo, fa la sua solita gara. Ottiene tre scratch e poi agisce di conserva, precedendo di 6.9 secondi il compagno di squadra. Il gallese si porta a casa due speciali, e nelle altre è sempre in zona top five. Elfyn potrebbe rivelarsi la vera spina nel fianco del provenzale, in una lotta tutta in famiglia.

Katsuta super, ed il resto della brigata

La vera star del sabato croato del WRC è Katsumoto Katsuta. Il giapponese vince ben due prove speciali, e mostra una consistenza che non si era mai vista prima d’ora. Il giovane allievo di casa Toyota sta mostrando quel potenziale che gli riconoscevano in molti, ivi compreso quel Tommi Makinen che per primo lo ha lanciato nel panorama rallistico mondiale. “Taka sta andando davvero veloce“, è il commento di Gus Greensmith al termine della SS15. L’inglese di M-Sport è sesto proprio davanti al nipponico, con 22 secondi a separarli. Banzai in vista?

Dietro a Neuville, Ott Tanak è l’unico che potrebbe insidiare la top 3. L’estone è quarto a 37 secondi da Ogier, e rifila oltre un minuto al sorprendente Adrien Formaux, al suo debutto assoluto con una WRC Plus. Breen, invece, è staccato in ottava posizione, ad oltre quattro minuti dalla vetta. L’irlandese pare destinato a rimanere in tale piazzamento, dato che è lontano oltre un minuto da Katsuta ed ha il medesimo vantaggio su Mads Ostberg- Il norvegese è sempre più leader della WRC2, mentre dietro di lui si consuma una battaglia feroce per la seconda posizione. Teemu Suninen e Nikolay Gryazin non si risparmiano, strappandosi decimi al Km tra di loro. Come per la classe maggiore, anche la cadetta pare destinata ad un finale in volata.

Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione