Ala vigilia della sfida tra Reggina e Cremonese valida per la XVI giornata di Serie B, i tecnici delle due squadre hanno rilasciato le interviste prepartita facendo il punto sul momento di forma delle squadre e sulle insidie della gara.
Le parole di Bisoli alla vigilia di Reggina – Cremonese
“l 4-2-3-1 è un sistema di gioco collaudato che abbiamo adottato anche nel secondo tempo con il Monza quando ha prodotto un buon gioco, ma non il risultato. In allenamento lo proviamo spesso, valuteremo in base anche ai giocatori che prenderanno parte alla trasferta. Strizzolo? Ieri ha fatto poco, mentre oggi ha lavorato con la squadra: spero di averlo a disposizione almeno per uno scampolo di partita, deciderò solo domani come impiegarlo. Ravanelli non ha ancora lavorato un minuto con la squadra, oggi ha fatto la rifinitura perché dovevo valutare se può eventualmente dare una mano in un momento di bisogno. Ma vederlo dall’inizio mi sembra francamente difficile anche se in emergenza si chiede qualcosa in più a tutti. Ghisolfi ha messo ulteriore benzina nel motore, sta crescendo e è un patrimonio della Cremonese: è chiaro che è uno dei candidati. Se Ravanelli non dovesse essere nella formazione titolare, la difesa sarà la stessa che ha giocato con il Pordenone che ha fatto molto bene. La classifica, in questo momento, serve solo per dare tranquillità ai ragazzi. Io non la guardo. Un eventuale risultato positivo a Reggio Calabria servirebbe a ridarci slancio: sono punti importanti ma non valgono doppio. Valgono esattamente come quelli in palio con il Monza sabato scorso. La Reggina? Ha ottenuto buoni risultati e una vittoria in trasferta importante. Il cambio di allenatore ha portato stimoli e un sistema di gioco diverso. Sarà una partita tosta, sappiamo che ci sarà da lottare per portare punti. Se sapremo ripetere la partita con il Monza limitando alcuni errori sono convinto che il risultato possiamo portarlo a casa“.
Le parole di Baroni
“Sappiamo che la Cremonese è un avversario importante, non dobbiamo sbagliare la prestazione. Chi scenderà in campo saprà dare il proprio contributo, voglio una squadra coraggiosa. La squadra mi sta dando soddisfazioni. Ci saranno tante partite ravvicinate, serve l’atteggiamento visto nelle ultime partite. Questo ci ha permesso di giocare come voglio, di lavorare bene sui tempi di gioco. Quel che conta è l’atteggiamento mentale che mette in campo la squadra per aiutare le punte a rendersi pericolose. La fase difensiva parte dall’attacco, chi è davanti deve partire con la pressione. Stiamo lavorando anche su questo“.