Il ciclista Richie Porte rappresenterà l’Australia alle Olimpiadi di Tokio 2020 insieme a Cameron Meyer, Jack Haig e Rohan Dennis. Giovedì 20 Maggio è stato nominato per far parte del quartetto che sarà protagonista nella terra di Giappone. Nella scorsa Olimpiade del 2016 Porte concluse prima del previsto la sua esperienza dopo un incidente che lo costrinse a dire addio ai sogni di gloria. Questa sarà la seconda opportunità di riscatto.
Giacomo Nizzolo: vince la 13 tappa della Corsa Rosa
Richie Porte: cosa è successo nell’Olimpiade del 2016?
Dopo essere andato alle Olimpiadi del 2016 come il vero favorito per una medaglia, Richie Porte ha invece terminato il suo soggiorno in Brasile curando una scapola rotta in un ospedale di Rio dopo un brutto incidente che ha deluso le sue speranze. Cinque anni dopo l’Australiano spera di lasciarsi alle spalle il dolore e la delusione della sua prima apparizione ai Giochi dopo essere stato selezionato per la seconda volta nella squadra australiana di corse su strada. Porte inoltre è arrivato terzo al Tour de France dello scorso anno e questa potrebbe davvero essere la svolta per una medaglia. Anche il due volte campione del mondo individuale a cronometro Rohan Dennis che fa parte della squadra proverà a vincere la medaglia più ambita.
Olimpiadi: in che anno l’Australia ha vinto nel ciclismo?
L’argento di Clyde Sefton arriva ai Giochi di Monaco del 1972 dove l’atleta viene incoronato Campione Olimpico di corsa su strada, mentre Michael Rogers ottiene il bronzo nella cronometro ad Atene nel 2004. Richie Porte ha detto che l’attuale squadra ha tutte le carte in regola per vincere. “L’ultima Olimpiade non ho avuto bei ricordi ma essere in grado di tornare ai Giochi Olimpici è fantastico”, ha detto Porte. “Possiamo puntare ad essere lassù per il podio. Sarebbe un sogno per chiunque ricevere una medaglia alle Olimpiadi. Ovviamente questo è il grande obiettivo, ma penso che sarà un miracolo assoluto se questi Giochi vadano avanti”.
Come funzionerà la gara di ciclismo su strada a Tokio?
La gara su strada maschile coprirà 244 km partendo dal Parco Musashinonomori di Tokyo e incorporando viste impressionanti del Monte Fuji. Comprende 4.865 m di dislivello adattandosi a scalatori veterani come Porte e il britannico Chris Froome. La cronometro, con partenza dal Fuji International Speedway si svolge su due giri di un circuito di 22,1 km. “Penso che sarà una sfida fantastica” ha detto Porte. “Non vedo l’ora di arrivarci e correre. Penso che sia un percorso pazzesco, sarà difficile ma possiamo puntare a essere sul podio. Le Olimpiadi sono per me un momento clou della mia carriera. Non dai per scontato essere selezionato per la squadra in un paese come l’Australia perché ha così tanti ragazzi degni tra cui scegliere quindi far parte della squadra è un grande onore”.
Olimpiadi Ciclismo Donne: cosa ha detto Amanda Spratt?
La doppia medaglia del campionato del mondo Amanda Spratt è la protagonista della squadra femminile ai suoi terzi Giochi Olimpici che sono stati ritardati di un anno a causa della pandemia. Grace Brown, Sarah Gigante e Tiffany Cromwell faranno il loro debutto. “Abbiamo una squadra davvero fantastica per Tokyo” ha detto Spratt. “Abbiamo un grande capitano di strada in Tiffany Cromwell, abbiamo visto cosa ha fatto Grace in Europa e con la giovinezza di Sarah Gigante abbiamo una squadra forte e completa che si adatterà davvero a questa competizione”.
Le gare femminili sono diverse da quelle maschili. Affrontano un percorso di gara su strada più breve di 147 km con 2.692 m di dislivello mentre la cronometro si svolge su un solo giro del percorso di 22,1 km. Gigante che ha vinto tre titoli nazionali su strada in tre anni (2019 su strada, 2020 e cronometro 2021) ha detto che era “surreale” essere nominata nella sua prima squadra olimpica. “Andare alle Olimpiadi è una di quelle cose che ho sempre sognato, ma mi è sempre sembrata la pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno. Qualcosa che speravo esistesse davvero ma sicuramente qualcosa di molto lontano e un po’ di fantasia”.
Pagina Twitter Tokio 2020: https://twitter.com/tokyo2020