Dopo che la stagione 2020 si è corsa interamente in Europa in risposta alla pandemia COVID-19, il promotore Eurosport Events sta lavorando in stretta collaborazione con la FIA, i vari ASN nazionali e il partner logistico ufficiale DHL, per includere tre weekend di gara in Asia nel programma , che ha ricevuto l’approvazione del FIA World Motor Sport Council. Ritorno in Asia per la WTCR con gli eventi in Cina, Macao e Corea del Sud che dipenderanno dall’allentamento delle restrizioni che interessano i viaggi in tutto il mondo e il movimento delle merci. Tuttavia, se ottengono il via libera, segnerà il ritorno del WTCR in una regione sinonimo di FIA World Touring Car racing.
Quali saranno le prime gare in Europa?
La stagione 2021 inizierà all’Hungaroring a metà maggio, seguita dalle gare allo Slovakia Ring, al Nürburgring Nordschleife, al ritorno sul circuito cittadino di Vila Real in Portogallo e al MotorLand Aragón in Spagna, che questo fine settimana ospiterà il titolo decisivo del 2020. Attendendo fino a maggio per programmare l’apertura della stagione, si spera che il maggior numero possibile di fan avrà la possibilità di partecipare agli eventi, anche se sempre nel rispetto di eventuali restrizioni locali. Gli eventi Hungaroring e Slovakia Ring sono programmati a una settimana di distanza l’uno dall’altro per risparmiare sul budget logistico.
LA COREA DEL SUD APRE L’Asia per la WTCR
Si prevede che la tappa asiatica inizierà all’Inje Speedium in Corea del Sud a ottobre, seguita da eventi in Cina e per le strade di Macao a novembre. Mentre la sede della WTCR Race of China è ancora in fase di definizione, il ritorno di Macao come sede del tradizionale gran finale della stagione sarà atteso con impazienza.
DUE GARE NEI WEEK END DEL 2021
Tutti i fine settimana del WTCR saranno composti da due gare anziché dalle tre attuali come parte degli sforzi in corso per risparmiare sui costi. Gareggiando due volte invece che tre volte, l’utilizzo dei materiali di consumo e dei componenti dell’auto è ridotto. Con otto fine settimana pianificati, rimane il formato di 16 gare adottato nel 2020.
François Ribeiro, Head of Eurosport Events, WTCR ha dichiarato: “Insieme, Eurosport Events e la FIA, hanno fatto un buon lavoro in questi tempi senza precedenti per terminare la stagione del WTCR 2020, assicurando la continuità della serie e il supporto ai team. Tuttavia, il 2021 sarà un’altra sfida in cui l’efficienza dei costi determinerà la maggior parte delle nostre decisioni per assicurarci che tutti rimangano a bordo e che il WTCR offra ancora un ottimo ambiente di corsa e promozione globale a un budget accessibile per i nostri team”.