Bayern Monaco semplicemente superbo nella Red Bull Arena di Salisburgo. Sono sei le reti che i bavaresi rifilano agli austriaci rendendo complicata la loro sopravvivenza europea in Champions League. La squadra tedesca inizia però male, Berisha porta in vantaggio il Salisburgo con un gran sinistro. La risposta arriva al 21′ con un rigore di Lewandowski che apre la strada alla seconda rete, anzi un autorete di Kristensen. Nella ripresa gli austriaci riprendono il risultato ma solo per poco, perchè Boateng, Sanè, ancora Lewandowski e Hernandez, arrotondano il risultato.
Come scendono in campo le due formazioni?
Marsch si affida ad un classico 4-4-2 per fermare il panzer del Bayern Monaco. Davanti spicca la coppia Berisha-Koita, mentre a centrocampo il talento di Szoboszlai cercherà di innescare le due punte.
Il Bayern Monaco si appresta alla gara di Salisburgo con il suo schema tipo. Un 4-3-2-1 con Neuer in porta, Pavard, Boateng, Alaba e Hernandez a formare i quattro di difesa. Kimmich e Tolisso agiranno da mediani, in avanti gli uomini di punta della formazone: Coman, Muller e Lewandowski.
Primo tempo
Non si risparmiano Salisburgo e Bayern Monaco nei primi 45′. Sono ben due le reti messe a segno dalle due formazioni, a dimostrazione di un match del tutto equilibrato. La partita si apre con il collettivo di Marsch arrembante e dinamico, in grado di preoccupare non poco Neuer e compagni. Al 13′ si registra la prima concusione di Ulmer, poi Wober di testa tenta di sorprendere da calcio d’angolo. La rete degli austriaci è nell’aria, ci pensa Mergim Berisha a sbloccare il tabellino con un sinistro che si è stampato nell’angolino. Dobbiamo aspettare all’11 per vedere il primo vero tentativo dei bavaresi, Gnabry ci ha provato con un sinistro centrale. I padroni di casa rispondono subito con Januzovic e Ramalho, ma un’ingenuità di Mwepu regala un rigore al Bayern. Sul dischetto ci va Lewandowski che non sbaglia. Il Bayern Monaco dopo il pareggio torna sui suoi passi sfornando altri tentativi, uno dei pù importanti porta la firma ancora del numero 9 polacco. Ad un minuto dalla fine del primo tempo arriva l’autorete inaspettata di Kristensen a tagliare le gambe del Salisburgo. Una doccia fredda improvvisa che rende la vittoria un obiettivo ancora più complicato da raggiungere.
Secondo tempo
Ripresa che vede immediatamente gli austriaci protagonisti con Mwepu, gli avversari rispondono con le conclusioni di Gnabry e Lewandowski. L’andazzo della gara pende progressivamente verso il Bayern, anche se i ragazzi di Marsch pareggiano al 66′ con Okugawa. Una fiammella di speranza che viene brutalmente spenta dai bavaresi. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco il dominio è totale: Boateng al 79′ riporta in vantaggio i suoi con un goal di testa. Dopo 5 minuti è Sanè il marcatore, l’ex City raccoglie l’assist di Kimmich e scaraventa la sfera sotto la traversa. Ma non finisce qui: il Bayern ne fà altri due, annichilendo il Salisburgo. Gli altri due goal sono timbrati da Lewandoski, doppietta per lui, e Lucas Hernandez.
Tabellino Salisburgo-Bayern Monaco
Red Bull Salisburgo (4-4-2) – Stankovic; Kristensen, Ramalho, Wober, Ulmer; Mwepu, Camara, Junuzovic (Okugawa, 65′), Szoboszlai; Berisha (Onguenè, 76′), Koita (Okafor, 65′) . All: Marsch
Bayern Monaco (4-2-3-1) – Neuer, Pavard (Sarr, 74′), Boateng, Alaba, Hernandez; Kimmich, Tolisso (Martinez, 74′); Gnabry (Costa 91′), Muller (Musiala, 91′), Coman (Sanè, 75′); Lewandowski. All: Flick
Reti: Berisha (4′), Lewandowski (21′, 88′), Kristensen (autogoal, 44′), Okugawa (66′), Boateng (79′), Sanè (83′)
Ammonizioni: Pavard, Gnabry, Camara
Arbitro: Danny Makkelie
Stadio: Red Bull Arena (Salisburgo)