Claudio Ranieri e Roberto De Zerbi hanno parlato in conferenza stampa prima della partita Sampdoria – Sassuolo, valevole per la 14° gara di Serie A. Gli allenatori provengono da due risultato opposti. La Sampdoria si gode le due vittorie consecutive su Verona e Crotone. Il Sassuolo invece proviene dalla batosta subita in casa contro il Milan e vorrà subito tornare a macinare punti.
Cosa hanno detto gli allenatori?
La conferenza di De Zerbi
Sulla Sampdoria
“Non ci sono ancora partite dall’esito scontato, tutte le squadre sono in corsa per il proprio obiettivo, dall’ultima alla prima, e la Sampdoria è tornata a far punti, ha un’identità forte perché sanno cosa devono fare, sono aggressivi e tanto verticali, il che vuol dire che dal niente si può creare pericolo e stanno bene fisicamente, sono tosti come è tosto il Verona, il Crotone, come sono toste tutte le squadre e spero che noi entreremo in campo con il pensiero di come abbiamo preso il primo gol di Leao domenica“.
Similitudini con Inter e Milan
“Sono partite da un certo punto di vista simili, compromesse all’inizio ma non perché gli errori cadano dal cielo. Alzando l’asticella prima o poi cadi, ma l’avevo detto prima di alzarla l’asticella, sapevo che ci potevano essere dei blackout in qualcuno e così è stato. Vai sotto subito in quel modo contro Inter e Milan, è chiaro che non sono in cima alla classifica per caso, sono forti, stanno bene e quindi poi diventa tutto difficile“.
Sulla condizione della squadra
“La squadra ha risposto bene, secondo me c’è ancora un pezzo da fare e c’è margine per fare meglio. Non è presunzione ma dobbiamo porci tutto questo come obiettivo costante, c’è potenziale per fare più di 23 punti in 13 partite, questo è quello che credo io“.
Gara spartiacque?
“Non credo, credo che il periodo spartiacque arriverà a gennaio perché c’è la Coppa Italia, ci sono tante partite, si va verso la fine del girone d’andata, quello sarà il mese determinante, proprio per questo ho cercato di ruotare tanto“.
Sulla formazione
“Domani gioca Magnanelli che a noi è mancato. Viene da un lungo infortunio, ci ha messo un po’ più del dovuto per riprendere la condizione, ora sta bene, sta migliorando e gioca lui proprio perché il mese di gennaio sarà determinante per il tipo di ruolo che potremmo o dovremmo recitare da lì a fine stagione“
Sugli infortunati
“Ci sono degli affaticati ma non è un problema, possiamo giocare anche con 8 giocatori diversi rispetto a un’altra partita, non mi faccio grandi problemi, poi è logico che Berardi, Locatelli e Caputo, Ferrari, sono giocatori forti che hanno qualcosa in più in questo momento, anche Chiriches, ma quando vengono a mancare abbiamo le soluzioni per fare risultato o per fare quantomeno grandi partite“.
La conferenza di Ranieri
Sulla gara contro il Sassuolo
“Domani sarà una partita difficilissima. Dopo due partite vinte e i sei punti conquistati ti senti più tranquillo, hai la percezione che stiamo facendo bene. Abbiamo fatto un’ottima partita contro il Verona e il Crotone, ora arriva una squadra che gioca a memoria e che sa cosa fare. Ci sarà da correre, soffrire e stare compatti. Dobbiamo fare punti e passare un buon Natale”.
Su De Zerbi
“Ottimo allenatore, sta facendo bene con il Sassuolo: abbiamo due filosofie diverse. Lui ama tenere la palle e io amo dare molte emozioni ai nostri tifosi. Lui ricerca il possesso di palle e io ricerco la verticalità“.