Una delle partite della seconda giornata del campionato di Serie A, sarà Lazio – Spezia che si giocherà domani, sabato 28 agosto, alle 18.30 allo stadio Olimpico. Le due squadre sono decise a portarsi a casa la vittoria e a guadagnare i tre punti che ne derivano. Quali le sensazioni di Sarri e Motta alla vigilia del match?
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Quali le parole di Sarri e Motta alla vigilia di Lazio – Spezia?
Mancano poche ore al match tra Lazio e Spezia che si giocherà domani, sabato 28 agosto. Nella giornata di oggi, venerdì 27 agosto, i due allenatori, Sarri e Motta, hanno tenuto le rispettive conferenze stampa. Il tecnico dei biancocelesti ha esordito dicendo: “Dobbiamo migliorare in tutti gli aspetti. Nel secondo tempo contro l’Empoli, ad esempio, il baricentro è stato troppo basso. Abbiamo sicuramente margini di miglioramento in entrambe le fasi di gioco. Non sono percorsi lineari, ci saranno momenti di stasi e di crescita“. Sullo Spezia, Sarri dice: “Una partita che lascia preoccupazioni: è una squadra dinamica e aggressiva. Si gioca ad Agosto, alle 18.30, bisogna sperare anche in condizioni climatiche favorevoli. Ho visto qualche minuto ieri il terreno di gioco: è indegno per una città come Roma. C’è più di una preoccupazione“. Infine l’allenatore conclude accennando all’Europa League: “Non possiamo spendere energie pensando all’Europa che comincia tra 20 giorni. La vogliamo fare in modo estremamente impegnativo. Con l’inserimento delle Conference sale di un gradino di difficoltà, i gironi fino all’anno scorso potevano essere abbordabili, sarà dura sin dall’inizio“.
Motta: “Da Sarri si può imparare sempre”
Quest’anno la stagione dello Spezia è cominciata con Thiago Motta in panchina. L’allenatore, dopo il pareggio ottenuto contro il Cagliari durante la prima giornata, ha preparato la propria squadra per la sfida contro la Lazio. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Abbiamo recuperato alcuni giocatori e chi ci sarà sarà in grado di giocare la partita. Si può imparare sempre, giovane o no, non è la cosa più importante. Ho imparato da quando ho giocato fino ad oggi, spero di farlo sempre perché vuol dire che avrò voglia di fare questo lavoro. Da Sarri si può imparare sempre, ha fatto una grande carriera e ha un futuro importante. Gli auguro il meglio. Sto imparando molto, il calcio non si ferma più, è in evoluzione continua e dobbiamo essere sempre attenti: ascoltare tanto e imparare”. In conclusione, Motta dice di aver ritrovato una Serie A davvero tosta: nulla è scontato e ogni partita richiede concentrazione e determinazione per essere vinta.