Il coronavirus colpisce ancora il mondo del motore. Dopo la MotoGP, anche la SBK si vede annullare il round del Qatar, il secondo della stagione 2020. Le motivazioni sono le stesse, ovvero attenersi alle misure di quarantena decise dalle varie autorità statali. In questo caso, il governo Qatariota ha approvato una serie di norme che limitano l’accesso agli italiani (che costituiscono la grande maggioranza della “popolazione” del paddock). Tali disposizioni prevedono che i nostri connazionali debbano essere messi in quarantena per almeno 14 giorni, prima di mettere piede nel paese con capitale Doha.
Nel comunicato stampa che annuncia la decisione, Dorna precisa che non si tratta di un annullamento, ma di un rinvio. Il promoter spagnolo sta difatti valutando di spostare le gare di Losail dopo l’Argentina, ossia ad ottobre. Tra le idee anche quella di un “super Weekend” con MotoGP e SBK insieme, nello stesso fine settimana. Un sogno per gli appassionati, forse destinato a rimanere tale. O forse no.
Nonostante il rinvio del round del Qatar, la SBK 2020 non si fermerà. Il 27, 28 e 29 marzo le derivate di serie torneranno in pista, per il terzo appuntamento (che diventerà il secondo) a Jerez de la Frontera. Coronavirus permettendo…