A Portimao la SBK vive forse una delle Superpole più veloci del 2022, e forse anche della sua storia. L’intera prima fila gira al di sotto del record della pista lusitana, abbattendo la barriera del minuto e 40 ritenuta irraggiungibile. Jonathan Rea è autore della miglior prestazione con un crono che è a meno di un secondo dal record assoluto della MotoGP, che porta la firma di un certo Pecco Bagnaia! Toprak Razgatlioglu e Alex Lowes chiude la prima fila, con Alvaro Bautista che apre la seconda, anzi no. Qui vi spieghiamo il motivo, oltre che a raccontarvi questa sessione da…record.
SBK 2022, Portimao: le prove libere in terra lusitana
SBK 2022, Portimao: cosa succede in Superpole?
Il cielo è azzurro e le temperature sono perfette: le condizioni sono ideali per i record. E infatti, i piloti iniziano subito a migliorare i già ottimi riferimenti delle FP3. Razgatlioglu, dominatore del sabato mattina con un ritmo da favola, arriva a guastare la partita agli avversari, con un 1’39″887 che fa girare la testa (soprattutto perché lo ottiene senza le saponette sulle ginocchiere!). Ma non finisce qui: Rea e Bautista rilanciano la sfida nel secondo run. Il nordirlandese mette insieme un giro perfetto, e con 1’39″610 demolisce il record già ritoccato da Toprak, e arriva a nove decimi dal primato assoluto di Bagnaia con la MotoGP! Toprak migliora a sua volta con 39″7, e Lowes agguanta il terzo posto con 39″9. Se poi ci aggiungiamo che Bautista agguanta la quarta posizione con 39″9, allora possiamo dire che i primi quattro girano sotto il minuto e quaranta, a circa un secondo dalla MotoGP. Sono tempi spaziali! Ma Bautista, che ricordiamo è anche leader del mondiale, sorride solo per poco tempo.
Arriva la mannaia
Quando completa il suo giro, Alvaro incrocia le bandiere gialle nel primo settore, ed il suo crono viene cancellato. Lo spagnolo precipita dal quarto al nono posto, e partirà oggi dalla terza fila. Anche altri piloti sono penalizzati per lo stesso motivo, rimescolando le carte. Al quarto posto sale il nostro Andrea Locatelli, con Loris Baz, Iker Lecuona, Garrett Gerloff, Scott Redding, il già citato Bautista e Xavi Vierge a completare la top ten. Axel Bassani perde il piazzamento in top ten per la bandiera gialla, e scatterà 14esimo dietro ad un eccellente Roberto Tamburini. Luca Bernardi chiude 22esimo il suo ultimo weekend in Superbike, prima di essere retrocesso in Supersport per volontà del suo team Barni Spark. Jake Gagne chiude 16esimo e batte l’altra wild card Marvin Fritz, 23esimo sulla sua Yamaha in configurazione endurance.