Lo scorso weekend si è corso il Gran Premio di Monaco che ha visto trionfare Max Verstappen seguito da Sainz e Norris. Al dodicesimo posto in classifica, si è piazzato Daniel Ricciardo della scuderia McLaren. Andreas Seidl, team principal della McLaren, crede che il pilota australiano e la monoposto non siano fatti l’uno per l’altra.
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Cosa pensa Andreas Seidl di Ricciardo?
Secondo l’ingegnere tedesco e dirigente della McLaren, Andreas Seidl, Ricciardo deve ancora abituarsi alla guida della sua monoposto. Il pilota sicuramente ha fatto degli importanti passi avanti ma non ha ancora raggiunto il massimo della forma. Discorso diverso per Lando Norris che invece “veste” benissimo la sua McLaren: il GP di Monaco ne è la prova. Secondo Seidl, con Ricciardo è solo questione di tempo: “Credo che con lui abbiamo fatto degli importanti passi in avanti da inizio stagione ad ora, ma per estrarre il massimo dalla nostra vettura serve uno stile di guida speciale che non è naturale per Daniel. Per questo motivo non riesce ad essere efficace.
Al momento stiamo semplicemente lavorando insieme come una squadra: manteniamo la calma, analizziamo i dati e continuiamo ad imparare. È lui che deve adattarsi alla vettura, ma è consapevole che il potenziale c’è e lui sa che insieme possiamo estrarlo. Allo stesso tempo, però, dobbiamo tutti remare dalla stessa parte e come team dobbiamo aiutarlo per fare in modo che possa trovare quel feeling che gli consenta di andare veloce”. Secondo Seidl è quindi una questione di “prenderci la mano”: ora la McLaren dovrà studiare al meglio i dati per trovare una adattare al meglio la macchina al pilota.