Dopo otto vittorie consecutive si ferma la corsa della Juve che all’Allianz Stadium si fa bloccare dal Genoa del neo allenatore Juric. Primo tempo senza storia con i bianconeri che hanno fatto quello che volevano trovando il vantaggio grazie ala solita zampata di Cristiano Ronaldo. Nella ripresa I padroni di casa appaiono distratti e svogliati consentendo al Genoa di prendere coraggio meritando il pareggio con Bessa, che sfrutta una dormita della difesa bianconera. A nulla serve il forcing finale degli uomini di Allegri che con più attenzione avrebbero potuto fare bottino pieno anche oggi.
LA PARTITA:
Allegri conferma il suo classico 4-3-3: in porta Szczesny, con Bonucci e Benatia al centro della difesa, mentre Cancelo ed Alex Sandro sono i terzini. A centrocampo, Pjanic è assistito da Matuidi e Bentancur. In attacco, Cristiano Ronaldo, Mandzukic e Cuadrado.
3-5-2 per il Genoa di Juric: Radu in porta, Biraschi, Romero e Criscito in difesa. A centrocampo, Sandro, Bessa e Kouame ‘, con Pereira e Romulo sugli esterni. In attacco, Piatek e Lazovic.
Primo tempo :
Al 9′, prima ammonizione del match a carico di Romulo che falcia da dietro Ronaldo. Al 10′, scambio Cancelo-Pjanic che serve Ronaldo, controllo di destro e tiro di sinistro del lortoghese che Radu blocca. Al 13′, cross di Cancelo, colpo di testa di Ronaldo che centra il palo, sulla ribattuta l’attaccante bianconero spedisce la sfera sulla traversa. Al portoghese va meglio al 18′, quando corregge in rete un tiro di Cancelo deviato dalla difesa rossoblu. Al 22′, ancora Cancelo assiste Ronaldo, girata di quest’ultimo che Radu respinge. Al 24′, cross di Cuadrado verso il centro dell’area dove non arriva Mandzukic. Al 30′, ammonizione per Benatia che ferma con le cattive una ripartenza di Piatek. Al 43′, primo tiro del Genoa con Romulo che termina oltre il fondo. Dopo un minuto di recupero, si va al riposo con la Juve in totale controllo del match.
Secondo tempo:
Dopo appena un minuto, Alex Sandro mette al centro un pallone velenoso che un difensore del Genoa devia in corner. Al 52′, Piatek raccoglie una corta respinta di Benatia calciando di prima intenzione ma Szczesny non si fa sorprendere. Al 57′, primo cambio nella Juve: esce Cuadrado, entra Douglas Costa. Al 60′, il Genoa pareggia: Kouame non fa uscire il pallone e scodella al centro dell’area, dove Bessa infila Szczesny di testa.Reagisce subito la Juve con Ronaldo che sfiora il palo. Al 70′, ammonizione per Criscito che stende Douglas Costa. Allegri inserisce Dybala per Cuadrado. Al 74′, l’argentino si fa subito notare con un preciso diagonale che scheggia il palo. Al 79′, primi due cambi anche per il Genova: entrano Hijelemark per Bessa e Gunter per Pereira. All’80’, Bernardeschi subentra a Mandzukic. Forcing bianconero nei minuti finali che però produce solo confusione e il risultato non cambia più.
Il Tabellino:
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny, Cancelo, Bonucci, Benatia, Alex Sandro, Pjanic, Matuidi (70’st Dybala), Bentancur, Cuadrado ( 58’st Douglas Costa), Ronaldo, Mandzukic (80’st Bernardeschi ). A disp : Pinsoglio, Perin, Barzagli, Rugani, Chiellini, Emre Can, Dybala, Bernardeschi, Kean, De Sciglio. All. Massimiliano Allegri
GENOA (3-5-2 ): Radu, Biraschi, Romero, Criscito, Pereira, Romulo, Sandro, Bessa (79’st Hejlmark), Kouame’ (85’st Pandev), Lazovic, Piatek. A disp : Gunter, Hiliemark, Lakicevic, Lapadula, Lopez, Marchetti, Mazzitelli, Medeiros, Omeonga, Pandev, Rolon, Zukanovic. All. Ivan Juric
Marcatori: 18’pt Cristiano Ronaldo (J), 67’st Bessa (G)
Arbitro: Federico La Penna
Angoli: 6-2
Recuperi: 1’pt , 4’st
Ammoniti: Romulo ( G), Criscito ( G), Pandev (G), Benatia (J)