E’ allo stadio Tardini che si gioca Parma-Genoa che vale per la ventisettesima giornata di Serie A. Partita non certo da cardiopalma e che soprattutto nel primo tempo non regala grandissime emozioni ma che si risveglia nella ripresa. Tra le due squadre però quella che riesce a cavarsela meglio è il Parma che porta a casa tre punti utili alla classifica.
La squadra di casa torna a vincere al Tardini dopo una serie di sconfitte e pareggi. Ora il Parma occupa l’undicesima posizione in classifica con 33 punti a meno tre dalla Fiorentina ed a più due dal Sassuolo che però devono ancora giocare. La prossima sfida che impegnerà gli uomini di D’Aversa sarà il 17/03 all’Olimpico contro la Lazio.
Il Genoa torna a casa amareggiato per una partita che poteva risolversi in modo diverso date le poche ma comunque presenti occasioni…sprecate. La squadra di Prandelli non ha saputo prendere nel migliore dei modi il controllo del gioco e questo gli è costato la vittoria. Bisogna dire che nel secondo tempo ha però dominato la partita. I rossoblu al momento occupano la tredicesima postazione a quota 30 punti. La settimana prossima ospiteranno la Juventus.
LE SQUADRE
PARMA (4-3-3): D’Aversa sceglie il 4-3-3 con Sepe in porta, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo e Dimarco in difesa. A centrocampo Kucka, Scozzarella e Rigoni mentre in attacco Gervinho, Inglese e Siligardi.
GENOA (4-3-3): Prandelli opta per lo stesso modulo di gioco di D’Aversa. Tra i pali Jandrei, Pereira, Romero, Zukanovic e Criscito in difesa. Lerager, Radovanovic e Bessa in difesa, Lazovic, Sanabria e Kouamé in attacco.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO:
Inizia Parma-Genoa allo stadio Tardini e da subito partono forte gli avversari infatti già al quarto minuto Sanabria non arriva per un soffio a prendere la palla servita da Bessa. Il Parma però non si lascia sopraffare e al 24esimo segna ma il gol viene annullato per posizione irregolare di Inglese. Al 38esimo di nuovo Inglese si avvicina al gol, tira una punizione perfetta che sfiora però il secondo palo. Queste le azione più interessanti del primo tempo che povero di emozioni finisce al 45esimo senza recupero.
SECONDO TEMPO:
In avvio di ripresa è il Genoa che mantiene il possesso palla alto e che esercita un discreto pressing sugli avversari. Al 62esimo prima vera occasione per i rossoblu con Kouamé che su assist di Sanabria prova il tiro ma trova Sepe che allontana la palla con i pugni, arriva a Sanabria che però si regola male e tira altissimo. Il Genoa non molla e infatti al 67′ Lerager su assist di Sanabria cerca la conclusione ma il pallone sfila affianco al secondo palo e termina sul fondo.
Sicuramente in questo secondo tempo la squadra di Prandelli sta dominando la partita ma questo non basta per fermare il Parma che al 78esimo trova la rete con l’ex Kucka. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Kucka vuole il gol di testa ma prende la traversa, palla che rimbalza su Rigoni che tira ma trova il palo, interviene nuovamente Kucka che questa volta segna il gol dell’1-0. Si arriva al 90esimo dopo diversi cambi e l’arbitro assegna sei minuti di recupero. Al 92′ bella occasione (sprecata) del Parma con Rigoni e Gervinho che non si capiscono bene e costruiscono una bella azione che però finisce fuori. Al 96esimo Sacchi dice che può bastare. Parma 1, Genoa 0.
IL TABELLINO
PARMA (4-3-3): Sepe 6,5; Iacoponi 6, Bruno Alves 6, Gagliolo 6, Dimarco 5(40′ st Bastoni 5,5); Kucka 7, Scozzarella 6,5 (25′ st Biabiany 5,5), Rigoni 6; Gervinho 5, Inglese 6,5, Siligardi 6 (42′ st Sierralta 5). A disp.: Frattali, Diakhate, Ceravolo, Schiappacasse, Machin, Gobbi, Gazzola, Dezi, Sprocati. All.: R. D’Aversa.
GENOA (4-3-3): Jandrei 6; Pereira 6 (42′ st Lapadula 6), Romero 5,5, Zukanovic 6, Criscito 6; Lerager 6,5, Radovanovic 5,5 (35’st Pandev 5), Bessa 6 (20′ st Rolon 5,5); Lazovic 6, Sanabria 6,5, Kouamé 6. A disp.: Marchetti, Vodisek, Gunter, Pezzella, Biraschi, Dalmonte, Lakicevic, Veloso All.: C. Prandelli.
MARCATORI: Kucka (78′).
AMMONITI: B.Alves, Scozzarella, Radovanovic.
ARBITRO: J.L. Sacchi (Macerata).