Dopo il mezzo passo falso casalingo contro il Parma, la Juventus ritorna alla vittoria travolgendo il Sassuolo sul proprio campo e si riporta a +11 sul Napoli.
Inizio aggressivo degli emiliani che mettono alle corde i bianconeri, salvati in almeno due occasioni da Szcnzy. Alla prima occasione, la Juve passa con Khedira che poi sfiora anche il raddoppio sul finire di tempo.
Nella ripresa, il Sassuolo spreca con Berardi a porta vuota la palla del pareggio. Non sbaglia, invece,Ronaldo,che mette in ghiaccio il match con un colpo di testa ad anticipare tutti. Tocca poi ad Emre Can mettere la parola fine, a conferma di un ‘altra prova di forza dei suoi.
LA PARTITA:
Ancora alle prese con gli infortuni di Bonucci, Chiellini e Douglas Costa, Allegri ripropone il 4-3-3 con Szcnzy in porta, Rugani e Caceres al centro della difesa, con De Sciglio ed Alex Sandro sulle corsie esterne. A centrocampo, Pjanic, Matuidi e Khedira. In attacco, Ronaldo, Mandzukic e Bernardeschi.
Stesso modulo anche per il Sassuolo di De Zerbi: Consigli tra i pali, Lirola, Magnani, Peluso e Rogerio in difesa. A centrocampo, Bourabia, Sensi e Locatelli. In attacco, Berardi, Babacar e Djuricic .
Primo tempo:
Al 1′, ripartenza del Sassuolo con Sensi che, dal limite dell’area, calcia sfiorando la traversa. Al 3′, un liscio di Rugani mette Djuricic davanti a Szcnzy che lo ferma intervenendo sul pallone. Al 6′, ammonito Matuidi per un fallo su Locatelli.Al 14′, il centrocampista nero verde impegna Szcnzy con un destro potente. Al 18′, Matuidi prova il tiro a giro ma non prende l’effetto giusto. Quattro minuti dopo, Khedira porta in vantaggio la Juve mettendo in porta una corta respinta di Consigli. Al 22′, Alex Sandro scalcia da dietro Berardi e viene ammonito. Al 30′ e’ Magnani a beccarsi il cartellino giallo per un fallo su Bernardeschi. Sul finale di tempo, Khedira spedisce di testa fuori da un metro.
Secondo tempo:
Al 49′, cross di Ronaldo, colpo di testa di Rugani e palla fuori di un niente. Al 50′, lavora di fisico un buon pallone e tra due avversari tenta la girata senza fortuna. Al 54′, Szcnzy esce a vuoto consentendo a Berardi di batterlo con un pallonetto a porta vuota, ma la sfera si perde sul fondo. Al 57′, primo cambio nel Sassuolo: fuori Baba carta, dentro Matri. Al 63′, cross di Ronaldo, sponda di Mandzumic al centro dell’area dove ne’ Khedira e ne’ Bernardeschi riescono a spingere la palla in rete. Al 65′, sugli sviluppi di un calcio di punizione, rasoterra di De Sciglio che sfiora l’angolino. Primo cambio anche nella Juve: fuori Khedira, dentro Bentancur. Al 78′, la Juve raddoppia: corner di Pjanic, Ronaldo anticipa Consigli di testa e insacca. Partita virtualmente chiusa. Allegri decide così di concedere qualche minuto a Dybala che entra al posto di Matuidi, mentre poco dopo, tocca ad Emre Can rilevare Bernardeschi. Ed è proprio il tedesco che cala il sipario sul match con un preciso diagonale a chiusura di uno scambio tutto in velocità tra Dybala e Ronaldo. A nulla servono i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro.
IL TABELLINO:
SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Lirola, Magnani, Roberto, Peluso, Bourabia (76’st Magnanelli ), Sensi, Locatelli, Berardi, Babacar (58’st Boga), Djuricic (58’st Matri). A disposizione: Pegolo, Satalino, Adda pong, Ferrari, Lemos, De miralem, Poga, Magnanelli, Scamacca, Di Francesco, Brignola, Matri, Odgaard. All. Roberto De Zerbi
JUVENTUS (4-3-3): Szcnzy, De Sciglio, Rugani, Caceres, Alex Sandro, Pjanic, Matuidi (82’st, Dybala), Khedira (65′ st Bentancur ), Betnardeschi (82’st Emre Can), Mandukic, Ronaldo. A disposizione: Perin, Cancelo, Spinazzo la, Barzagli, Bentancur, Dybala, Kean. All. Massimiliano Allegri
Arbitro: Paolo Mazzoleni
Marcatori : 23’pt, Khedira (J), 70′ st Ronaldo, 82’st, Emre Can (J)
Angoli: 8-3
Recuperi: 0’pt, 5’st
Ammoniti: Matuidi, Alex Sandro, Magnani, Bourabia, Lirola