Il Brescia aggancia la Spal all’ottava posizione grazie ad una rotonda vittoria contro il Pisa. Decisiva la tripletta di uno scatenato Florian Ayè, il miglior marcatore della formazione guidata da Pep Clotet. Per i toscani di D’Angelo le reti sono state firmate da Marin, De Vitis (su rigore) e Sibilli.
Come sono scese in campo le squadre?
Clotet non può ancora contare Canchellor, al suo posto giocherà Mangraviti. A centrocampo ci saranno Martella, Bjarnason e van de Looi. In attacco Ayè e Donnarumma.
D’Angelo disegna un 4-3-3 offensivo. Gori tra i pali, Birindelli, Meroni, Benedetti e Pisano. A centrocampo tridente formato da De Vitis, Quaini e Marin. In avanti Marsura, Mastinu e Sibilli.
La partita
Un Brescia così merita i playoff. La gara del Rigamonti contro il Pisa ha dimostrato che le Rodinelle meritano di finire nel tabellone del 13 maggio sperando di tornare in Serie A dopo una sola stagione. Donnarumma e una tripletta di Ayè hanno ribaltato una situazione comunque critica: i toscani di D’Angelo sono passati in vantaggio dopo 9′ con Marin. Il centrocampista è stato bravo ad inserirsi e ad attendere il momento giusto per battere Joronen con una diagonale. Il Brescia ha reagito subito, con il suo uomo migliore, l’attaccante francese Florian Ayè, che con un mancino ha superato Gori. I ritmi dell’incontro sono stati alti per gran parte del primo tempo. Brescia e Pisa non hanno voluto chiudersi per evitare l’affondo tattico dell’avversario. Entrambe hanno architettato le giuste manovre, ma forze l’obiettivo dei playoff per i lombardi ha fatto la differenza.
Nella ripresa infatti il Brescia riparte voglioso e carico, prima con un goal annullato a Donnarumma al 47′ per posizione di fuorigioco, poi con il rigore trasformato e procurato dall’attaccante. Un tiro dal dischetto pesantissimo perchè ha praticamente aperto la strada alla terza e alla quarta rete conclusiva, firmata ancora una volta da uno scatenato Ayè. Il Pisa non produce molto dal punto di vista offensivo, ma comunque riesce a guadagnarsi addirittura due rigori. il primo viene parato da Joronen, il secondo viene trasformato da De Vitis. Nel finale Sibilli sigla la marcatura del definitivo 4-3.
Tabellino Brescia – Pisa
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti, Martella (Pajac, 60′); Bjarnason (Ragusa, 66′), van de Looi (Ndoj, 46′ st), Bisoli (Labojko, 46′ st); Jagiello; Donnarumma (Spalek, 87′), Ayè. All. Clotet
PISA (4-3-3): Gori; Birindelli, Meroni, Benedetti, Pisano; Marin, Quaini, De Vitis; Mastinu (Susso, 87′), Marsura, Sibilli. All. D’Angelo
Reti: Marin (9′), Ayè (18′, 65′, 83′), Donnarumma (rig.52′), De Vitis (rig.68′)
Ammoniti: Jagiello, Martella, Mateju, Mangraviti
Arbitro: Manganiello
Verso Brescia-Pisa: le parole di Clotet