Ha rischiato davvero tanto Sofia Collinelli. La giovane ciclista ha avuto una disavventura in strada che, se non fosse stato per la sua prontezza di riflessi, sarebbe potuta finire in tragedia. La vicenda si è verificata giovedì 4 marzo quando la figlia di Andrea Collinelli, oro olimpico ad Atlanta 1996, terminata la sua giornata di allenamento su strada stava imboccando la via del ritorno a casa. L’atleta ha dichiarato che, mentre stava recandosi verso il ponte sul fiume Ronco, si è accorta che alle sue spalle c’era un autobus della linea 3 di Start Romagna che viaggiava a velocità alquanto sostenuta.
A quel punto, siccome in quella zona la carreggiata si restringe e dalla corsia opposta stava giungendo un’automobile, Sofia Collinelli ha preferito spostarsi al centro della strada per costringere il pullman a rallentare. Quando pensava che ormai il pericolo fosse scampato, all’improvviso si è vista affiancarsi dal bus, con l’autista che ha cominciato ad inveire contro di lei prima di stringerla verso un fosso. La campionessa iridata juniores si è vista così costretta ad uscire fuori strada, e per fortuna ha avuto la prontezza di rimettere i piedi a terra, evitando così di cadere ed eventualmente di infortunarsi.
Lo shock è stato forte per la ciclista ravennate, la quale ha rivelato che in quegli attimi di paura ha pianto mentre il conducente del bus: “Ha proseguito la corsa come se nulla fosse successo”. La Collinelli non esclude che possa essersi trattato di una sorta di “gesto premeditato”, presumibilmente una specie di vendetta da parte dell’autista nei confronti della sportiva che pochi istanti prima gli aveva impedito di superarla.
Incidente Sofia Collinelli: denunciato l’autista del bus
Il padre di Sofia, Andrea Collinelli, ha subito divulgato la notizia relativa a quanto accaduto alla figlia. Tramite un post su Facebook, l’ex sportivo ha voluto lanciare un appello a tutti i ciclisti – compresi quelli amatoriali – affinché, quando la loro incolumità viene messa a rischio dai comportamenti scellerati dei conducenti di auto, bus o camion, immediatamente sporgano denuncia.
Sofia Collinelli, uscita fortunatamente illesa dalla sua disavventura, si è attivata per segnalare il numero di targa del pullman che l’ha quasi investita a Start Romagna. L’azienda ha prontamente risposto, comunicando che è stata subito avviata una indagine interna.
Venerdì 5 marzo c’è stata un’ulteriore svolta. Basandosi sulla descrizione fornita dalla campionessa juniores, la famiglia è riuscita a risalire all’identità del conducente che, a questo punto, verrà denunciato. Sofia Collinelli ha affermato che l’uomo non si è nemmeno scusato con lei, e che in queste ore si stanno cercando dei testimoni che confermino le responsabilità dell’autista del bus.
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Infine l’atleta ravennate ha voluto ringraziare tutti i suoi fan e gli appassionati di ciclismo per i copiosi messaggi di solidarietà che le hanno inviato, nei quali l’hanno incoraggiata a portare avanti la sua denuncia. La sportiva ha ricordato che la sua vicenda dev’essere un viatico per portare in risalto una volta per tutte: “Il rischio che corriamo ogni giorno noi ciclisti di fronte alla maleducazione degli altri utenti della strada”.