Non ha vinto una gara in un’intera stagione regolare, Denny Hamlin. Ma si è ricordato di farlo al momento migliore, e cioè durante i Playoff. Con un dominio quasi incontrastato alla South Point 400, il portacolori del Joe Gibbs Racing si porta a casa il secondo trionfo stagionale, staccando il biglietto per il prossimo girone, il Round of 8. L’unico fastidio di una serata altrimenti perfetta è Chase Elliott, che nei giri finali si avvicina a Denny senza però riuscire ad infastidirlo. Kyle Busch passa terzo, a precedere il compagno di team Martin Truex Jr. Ryan Blaney, Tyler Reddick, Brad Keselowski, Kurt Busch, Kevin Harvick e Kyle Larson chiudono la top ten. I cambi di leader sono 21, e le caution solamente quattro di cui una solo per un incidente.
South Point 400: cosa succede a Las Vegas?
A Las Vegas si gareggia in uno scenario suggestivo, con uno start alla luce del sole per poi finire sotto i riflettori. E la luce che splende nella prima fase è quella di Larson, che quest’anno spadroneggia in lungo e in largo sugli ovali medi. Il californiano vince la stage 1 e conduce per 95 tornate, ma poi le cose per lui si mettono male. La strategia del team Hendrick non è ottimale, con la sosta ai box effettuata prima del termine della Stage 2. Kyle finisce sotto di un giro, e non recupera pienamente il tempo perduto. Finisce così in decima posizione, nonostante un passo gara che poteva consentirgli un’altra vittoria. Hamlin si porta a casa la Stage 2, e si mette a condurre per 137 tornate. Sembra non avere rivali per tutto il resto della serata, ma poi sulla distanza compare Chase Elliott. Nei giri finali il campione in carica è costantemente più veloce del leader, rosicchiando decimi su decimi. È ulteriormente agevolato dal traffico, con Hamlin che fa fatica a doppiare Matt DiBenedetto. Ma per Chase non è sufficiente per agguantare la testa: il numero 11 resiste, e si aggiudica la corsa per appena quattro decimi.
Bristol NRA Night Race: vince Larson e dopo la rissa
Tra i candidati ai Playoff, William Byron e Alex Bowman sono di nuovo nei guai. Il duo conclude al 18esimo ed al 22esimo posto rispettivamente, e si trovano al di sotto della “cutoff line”. Peccato per Tyler Reddick, a lungo tra i primi tre per poi retrocedere sesto causa mancanza di passo nel finale. L’unico incidente di tutta la gara è al giro 92, quando l’improvviso guasto ad un semiasse spedisce Joey Gase a muro con molta violenza. Il 28enne dell’Iowa è stato ricoverato all’ospedale locale, ma solo per accertamenti. Ha già lasciato la struttura, ma dovrà sottoporsi ad altre visite a Charlotte. La sua presenza a Talladega è al momento incerta.