Domani, Sabato 13 febbraio 2020 alle 20:45, visibile su DAZN, si giocherà il match Spezia-Milan. Si metteranno a confronto due fra i migliori allenatori del panorama italico: Stefano Pioli e Vincenzo Italiano.
Conferenza Italiano, allenatore Spezia
Esordisce mister Vincenzo Italiano nella conferenza stampa della vigilia “lavorare dopo una vittoria è sempre diverso. Il clima è sempre diverso rispetto a quando non si ottengono i risultati. Abbiamo lavorato bene, con grande intensità e abbiamo preparato una partita così difficile in un clima sereno. Speriamo di dare continuità a questa vittoria, sarebbe importantissimo. Sappiamo di affrontare la prima della classe, una squadra in grande condizione, mentale soprattutto perché continua ad esprimersi a grandissimi livelli. Ennesima partita difficile da affrontare con la massima attenzione perché hanno grandissimi giocatori, tante qualità da mettere in campo e quindi dobbiamo affrontarla con la concentrazione al massimo”.
Italiano sulla partita d’andata
Vincenzo Italiano: “Devo dire che all’andata mi impressionarono perché fu una delle prime nostre partite. Siamo riusciti a metterli un po’ in difficoltà nel primo tempo però poi nel secondo presero in mano la partita, finì 3-0 e mi impressionò per gioco e per qualche individualità davvero di grande spessore. È una squadra che in questo momento sta meritando il primo posto, gioca bene, ha giocatori di qualità ed esprime un grande calcio. Penso sia tutto meritato”.
Probabile Formazione Spezia?
Vincenzo Italiano su Kevin Agudelo: “Ha fatto una grandissima prestazione per quello che gli abbiamo chiesto. Lui in quella zona di campo può esprimersi bene: ha grande dinamismo, quando è spalle alla porta riesce a proteggere bene la palla, è bravo quando va in velocità e penso che quella possa essere una zona di campo dove può togliersi qualche soddisfazione. Lo fa da poco, si sta applicando, sta cercando di capire bene quello che può fare sia quando ha la palla sia quando non la ha. Sta dando grandissima disponibilità e secondo me in quella zona di campo gli va data continuità“
“In questo momento i ragazzi stanno tutti bene. A parte il recupero di Piccoli, Nzola, Mattiello e Capradossi, gli ultimi due fisicamente non sono al 100%. Penso che in questo momento qualche ballottaggio ci sia, qualche pensiero in più per me c’è e vediamo di fare le scelte giuste, mandando in campo un undici che possa mettere in difficoltà l’avversario sbagliando il meno possibile”.
Conferenza Pioli, allenatore Milan
Si pensa solo alla partita?
“La preparazione è stata fatta per arrivare pronti e determinati, contro un avversario che ci aveva creato difficoltà nella gara d’andata, che ha battuto il Napoli e la Roma”.
Cosa pensa delle parole di Gazidis nei suoi confronti?
“Mi hanno fatto molto piacere. Siamo in sintonia, il nostro rapporto è cresciuto nel tempo. Siamo in completa sintonia e la stessa cosa vale con il resto del club. Andiamo tutti nella stessa direzione, vogliamo riportare in alto il Milan”.
Com’è nata questa unità nel club?
“Io non ho mai avvertiti divisioni, anzi anche nel momento delicato la società era qui. Tutte le componenti sono state importanti per trovare questa unità. Dobbiamo continuare così e dare sempre il massimo”.
Che settimana è stata?
“E’ stata una buona settimana. A parte Diaz e Maldini stanno tutti bene. Ho buoni margini d scelta. Penso solo alla partita di domani, poi da lunedì penserò alle prossime partite. Ora posso fare tante scelte. Dico sempre che oltre ai titolari sono molto importanti anche coloro che entrano. Chi arriva da qualche infortunio fa fatica a giocare ogni giorni, gli altri faranno meno fatica. Ma io ora penso solo alla partita di domani”.
Il caso dei rinnovi può creare problemi?
“Il club ha già detto la sua. Noi siamo fiduciosi di continuare insieme. I ragazzi sono concentrati sul lavoro, sono sereni e hanno grande voglia di fare. Il club sta costruendo qualcosa di importante, vogliamo ottenere il massimo da questa stagione”.
Domani può essere una giornata importante per voi nella corsa scudetto?
“Prima di ogni partita parlate di svolta. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a vincere le nostre partite”.
Come sta la squadra?
“Sono tutti disponibili a parte Diaz, Maldini e Calabria che approfitterà della squalifica per recuperare da qualche fastidio”.
In cosa potete migliorare?
“In tante situazioni. Non siamo perfetti nonostante gli ottimi risultati, ci sono ancora tante cose da migliorare. Con Crotone non siamo partite bene e dovevamo chiuderla prima. Abbiamo ampi margini di miglioramento, dobbiamo alzare il nostro liverllo perchè le aspettative ora sono alte”.
Che partita sarà domani?
“Sarà difficile, lo Spezia gioca un buon calcio. Dovremo fare le scelte giuste sia tatticamente che tecnicamente”.
Qual è il ruolo Leao?
“Ha fatto bene in ogni posizione. La sua crescita è evidente e deve continuare così. Per me, il suo ruolo è largo a sinistra, ma può giocare anche negli altri ruoli dell’attacco”.
Avete già organizzato il lavoro di Ibra durante il Festival?
“No è ancora presto. Noi siamo concentrati solo sulla partita di domani”.
E’ stato un bene essere usciti dalla Coppa Italia?
“Essere usciti ci è dispiaciuto. Poi è vero che in queste due settimane abbiamo lavorato bene, sono state utili. Ora guardiamo avanti, ci giochiamo tanto nelle prossime settimane. Dobbiamo seminare e raccogliere il più possibile”.
Cosa pensa degli episodi di tensione che ci sono ultimamente?
“Sono cose che sarebbe meglio non capitassero, ma purtroppo succedono. Credo che ci sarà grande correttezza da qui alla fine del campionato”.
Come sta fisicamente la squadra?
“Essendo una squadra giovane abbiamo maggiore velocità di recupero. Però questa resta una stagione particolare, nessuno ha potuto fare una preparazione completa. Dobbiamo tenere alta la nostra professionalità, sarà fondamentale”.
Domani chi giocherà sulla trequarti?
“Calhanoglu giocherà dall’inizio. A sinistra sono in ballottaggio Rebic e Leao”.
Quali sono i vostri obiettivi?
“Lo ripeto tutti i giorni ai miei giocatori: non conta niente quanto fatto finora, dobbiamo continuare così e ottenere il massimo da questa stagione. Finora non basta quello che abbiamo fatto, non finisce domani il campionato. Vedremo cosa succederà, ma noi vogliamo arrivare a fine stagione senza rimpianti”.
Qual è la canzone di questo Milan?
“‘Volare’ è una bella canzone, ma noi non dobbiamo volare ma lavorare. Dobbiamo restare umili e continuare a confermare le nostre qualità. Non dobbiamo sognare, ma fare il massimo. La parola scudetto non la sentirete fino a maggio da parte mia”.