Nasce oggi il mensile SportMemory.it che presenta un nuovo approccio editoriale nei confronti dello sport. Un vero e proprio tentativo di recupero della memoria dispersa basato sul contrasto ad una informazione “veloce” che segue le regole del web. Quella informazione che si accontenta dei pochi secondi che il lettore gli dedica fermandosi spesso alla lettura del solo titolo. E a vedere l’impostazione e i primi articoli pubblicati c’è da dire che l’intento parte con giudizio positivo.
Anche la scelta di proporre un pezzo scritto da Sara Simeoni, indimenticata campionessa di salto in alto che ricorda: “Ho toccato il cielo e ho fatto saltare tutti“, rievoca quella sensazione di movimento verso un traguardo infinito e non immediatamente tangibile e rimanda a futuri tentativi che il lettore vorrà certamente seguire. SportMemory.it si presenta come il luogo di ritrovo degli sportivi, sia quelli praticanti sia quelli che ne sono spettatori, riunendo tutti gli appassionati in unico ritrovo.
Da oggi, ogni primo venerdì del mese, nuovi racconti, nuove immagini e nuovi aneddoti aspetteranno di essere letti e condivisi. Ma il nuovo magazine ideato da Artix si propone di essere una vera e propria piattaforma broadcast dove, oltre a ciò che già si vede oggi in rete, si aggiungeranno documentari, il primo sarà presentato a giugno, e podcast, linea che invece sarà lanciata nel mese di luglio.
Di cosa si parla nel numero zero di SportMemory.it?
L’impostazione data al magazine lo suddivide in 4 sezioni e, attualmente, a 4 sottosezioni. La copertina conterrà di volta in volta il racconto di storie di vita oltre le righe; il focus vedrà il racconto personale di campioni o celebrità della vita pubblica e dello spettacolo; la sezione storie sarà dedicata al pubblico che potrà inviare racconti alla redazione. I migliori vedranno la pubblicazione. Infine le rubriche tematiche, unica con le sottosezioni:
Le sezioni
10decimi. Lo sport che non avevate ancora visto, con lo sguardo oltre l’apparente, enfasi e suggestioni corrosive, contaminazioni culturali, traiettorie future, memorie riprese e fissate sulle tele di Brivido Pop, composizioni di futuro oltre l’immaginazione.
Jazz & Sport. Un’esplorazione inconsueta, un viaggio attraverso le relazioni inaspettate tra mondi paralleli che finalmente s’incontrano e si raccontano. Un viaggio guidato da Eugenio Rubei sotto il segno dell’Alexanderplatz Club, locale storico che dal 1984 ospita a Roma il meglio del jazz mondiale.
Sport & Stripes. Lo sguardo attento, curioso e stupito di un italiano di Miami che guarda da vicino lo sport dell’altra parte dell’Oceano. Uno sguardo che racconta un mondo che vive lo sport come costume e identità nazionale, con le sue grandi sfide e con i suoi personaggi e le loro storie di successo, di riscatto e, a volte, di dannazione.
Letteraria. Letture, biografie, autobiografie, finzioni, astrazioni, il panorama dello sport su carta, quella vera, su pagine da segnare e, a volte, anche se a un purista del libro fa venire i brividi, da farci le orecchie su quelle pagine per segnare sin dove si è arrivati a leggere.
I protagonisti del primo numero
In questo primo numero, oltre a Sara Simeoni, sono protagonisti, con le loro storie: l’attrice Maria Rosaria Omaggio che racconta la sua esperienza di istruttore di Taijiquán; Raimondo Cappa, velista campione del mondo che ricorda i suoi primi approcci allo sport e Andrea Simi, dirigente dello Stato e consigliere parlamentare che offre al pubblico i suoi racconti in veste di canottiere durante i campionati juniores del 1967.
Non ci rimane che attendere la prossima uscita, prevista per venerdì 7 maggio e augurare in bocca al lupo e buon lavoro al Direttore Editoriale Marco Panella e a tutta le redazione