I team principal vogliono cautelarsi in vista dei test pre-stagionali del 2022. I test del Bahrain 2021, sono stati utili per provare le vetture ma la loro durata ha fatto storcere il naso a parecchi membri del circus.
Gp del Bahrain: anteprima e orari TV
Test pre-stagionali 2022: sette giorni di test saranno sufficienti?
I test del Bahrain hanno dato l’occasione ai team di analizzare le monoposto in vista del primo gran premio della stagione che si correrà proprio nel deserto del Sakhir. Tre giorni di test sono bastati per comprendere i problemi delle vetture e l’apporto del nuovo carico aereodinamico sul posteriore delle monoposto. Per il 2022, i team principal vorrebbero una sessione di test più duratura. Il nuovo regolamento tecnico infatti, presenterà vetture completamente differenti da quelle della stagione 2020 e 2021. Di conseguenza, le scuderie avranno bisogno di più tempo per analizzare le prestazioni e comprendere eventuali problemi o migliorie da apportare alla macchina.
In merito a questo, si è espresso il team principal di Alpha Tauri, Franz Tost, per Motorsport.com: “Sono sempre stato positivo nei test in Bahrain o ad Abu Dhabi, e penso che avevamo condizioni ragionevolmente buone. Barcellona è abbastanza difficile in questo periodo dell’anno. Può essere bagnato, può fare freddo. Quando normalmente avremmo fatto il test, un giorno era bagnato, c’erano circa 14 gradi, queste non sono condizioni di prova che sono ottimale per la Formula 1. Durante la stagione ci siederemo insieme e poi decideremo. L’anno prossimo abbiamo una macchina nuova e quindi non credo che tre giorni di test saranno sufficienti. Ma dobbiamo trovare un buon equilibrio tra numero di giorni e costi, perché il 2022 non diventerà un anno abbastanza economico. Dobbiamo tenere tutto in considerazione“.
Dello stesso avviso anche il team principal di Aston Martin Otmar Szafnauer: “Come dice Franz, avremo una macchina completamente nuova l’anno prossimo e questo dovrebbe considerare dove e per quanto tempo proveremo il prossimo anno. Penso che tre giorni fossero appropriati per quest’anno con quello che è successo nel 2020. Quindi penso che finiremo qui e poi decideremo cosa è più appropriato per il prossimo anno in un secondo momento. Alcuni dei piloti hanno anche convenuto che ulteriori test sarebbero l’ideale per il 2022, poiché le auto si comportano in modo diverso a causa della riduzione prevista dei livelli di carico aerodinamico complessivi“.
Sito ufficiale F1.com