Al quotidiano argentino Olè Carlos Tevez ha parlato senza freni della situazione Coronavirus in Argentina. L’ex attaccante di Juventus e Manchester United, ma anche di West Ham e Manchester City, non ha utilizzato giri di parole per descrivere la situazione attuale, soprattutto per le persone bisognose.
“Questo virus è una m****, temo più per loro che per i miei figli. Non si sa da dove venga, come ti possa colpire. Sappiamo solo che uccide e che, chi ne soffre, muore solo, senza poter essere confortato o abbracciato”. Il pensiero va a chi ha meno armi per combatterlo, ovvero i poveri, sono coloro che rischiano di più. So dove vivono, ci sono cresciuto anche io. È importante stare insieme e cercare di aiutare le persone che più ne hanno bisogno”.
Non si smentisce Tevez, da buon difensore degli ultimi, tornato in Argentina quando aveva la possibilità di arricchirsi in altri campionati in giri per il globo. L’importante è aiutare, senza apparire in video preconfezionati o con beneficienza campata in aria:
“Sarei felice di aiutare e di mettermi a disposizione, perché lo Stato c’è ma dovremmo esserci pure noi. Questa situazione ci ha ricordato che siamo tutti uguali. Non serve a nulla apparire in un video”.