Toro perde altri due punti. Come giovedì, Djidji causa un rigore evitabile e i granata si fanno raggiungere dal Venezia. Per la squadra di Juric, è il quinto punto che perde in sole sei giornate di campionato. Come lo scorso anno, i minuti finali sono fatali al Toro.
Mandragora parte dalla panca
Juric conferma la difesa delle ultime prestazioni, con Djidji, Bremer, Rodriguez, al centro del reparto. Sulle fasce laterali, a sinistra, Ansaldi entra in campo dal primo minuto, con Scingo sulla sponda di destra. A centrocampo Mandragora inizia in panca, con Pobega che fa coppia con Lukic. Sulla trequarti, al posto dell’infortunato Praet, ancora fiducia al polacco Linetty e all’ex Wolfsburg Brekalo, con Sanabria finale dell’attacco. Nella prima frazione di gara, il Venezia è più aggressivo del Torino e la squadra di Juric stenta nella manovra. Il Venezia al 25’ del p.t. riesce anche a bucare la porta di Milinkovic-Savic, ma la rete viene annullata per un evidente fuorigioco del norvegese Johnsen. Prima che scada il 45’, Zanetti è costretto a sostituire per infortunio il regista Vacca con l’ex Chelsea Ampadu. La prima frazione di gara si conclude a reti inviolate, con un Venezia più propositivo dei granata.
Toro perde altri due punti: Djidji causa un altro rigore
L’inizio della ripresa sembra ricalcare la prima frazione di gioco, con un Venezia più aggressivo del Toro. Ma al 10’ del s.t. Singo scende con gran corsa sulla fascia destro e dal fondo mette un pallone sui piedi di Brekalo, che chirurgicamente infila la palla in fondo alla rete di Maeenpaee. Il Venezia però reagisce al colpo e si butta alla ricerca della rete. Il Toro riesce a resistere, ma a dieci minuti dal termine e ancora Djidji a cadere rovinosamente su un giocatore avversario, causando un rigore per il Venezia. Già giovedì il difensore francese era entrato scordinato su Muriqi causando la massima punizione per gli avversari del Toro. All’ultimo secondo di gara, Mandragora, a seguito di una magistrale ripartenza granata, si trova a tu per tu con Maeenpaee, ma spara in bocca all’estremo difensore del Venezia e il Toro si rammarica per avere perso altri due punti nell’arco di una settimana.
Il tabellino di Venezia-Torino 1-1
Reti: Brekalo 56′ (T), Aramu su rigore 79′ (V).
Venezia (4-3-3): Maeenpaee 6.5; Mazzocchi 6, Svoboda 5.5, Ceccaroni 6, Schnegg 5.5 (65′ Ebuehi 6); Crnigoj 5.5 (65′ Aramu 6.5), Vacca 6 (38’ Ampadu 6), Busio 6 (87′ Fiordilino s.v.); Kiyine 5.5, Okereke 5.5, Johnsen 6.5 (87′ Henry s.v.). A disposizione: Neri; Tessmann, Modolo, Molinaro, Heymans, Peretz, Bjarkason, Forte. Allenatore: Paolo Zanetti 6.5.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 6; Djidji 4.5, Bremer 6, Rodriguez 6; Singo 6.5 (72′ Vojvoda 6), Pobega 6 (71′ Mandragora 6), Lukic 5.5, Ansaldi 5.5; Linetty 5.5 (57’ Baselli 5.5), Brekalo 6.5 (80′ Zima s.v.); Sanabria 6. A disposizione: Berisha, Zima,Gemello, Mandragora, Rincon, Buongiorno, Vojvoda, Baselli, Verdi, Pjaca, Warming. Allenatore: Ivan Juric 6.
Arbitro: Maggioni 6.
Ammoniti: Pobega (T), Ampadu (V), Milinkovic-Savic (T).
Espulso: Djidji Per doppia ammonizione (T).