Il capo del team Mercedes -Toto-Wolff ha ricevuto un premio dall’Università di Cranfield per il suo “eccezionale contributo all’economia e alla società”. Il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti ed è in dubbio che la Mercedes sia cresciuta in modo esponenziale sotto la sua guida. Anche Helmut Mako è stato premiato con lo stesso riconoscimento. Wolff ovviamente si è detto felice di essere stato insignito per la sua gestione al team.
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-Toto-Wolff: di che premio si tratta?
“D’ora in poi tutti devono chiamarmi dottore!” scherza il capo del team Mercedes Toto Wolff. L’austriaco da Monaco è arrivato conquistando un dottorato honoris causa (“Laurea Honoris Causa”) dell’Università di Cranfield . “Sono molto orgoglioso di ricevere questo dottorato honoris causa dalla Cranfield University. Questo è un momento speciale soprattutto per la grande collaborazione tra il team Mercedes di Formula 1 e la Cranfield University nel corso degli anni, che continuerà in futuro”.
Il titolo onorifico è stato assegnato al capo del team Mercedes in occasione della cerimonia di laurea annuale dal professor Sir Peter Gregson Vicerettore dell’università. “Vorrei ringraziare l’Università di Cranfield per questa opportunità”. E Wolff ammette: “Ora sono un dottore in scienze onorario, cosa che non mi sarei mai aspettato dopo non aver terminato i miei studi a Vienna”. Si sente “privilegiato e onorato” di essere riconosciuto da un’istituzione così prestigiosa.
Università di Cranfield: un eccellenza assoluta
La Cranfield University è una prestigiosa istituzione educativa del Regno Unito specializzata in Tecnologia, Ingegneria, Scienza e Gestione. “Cranfield è un’università globale” afferma il professor Gregson. Il dottorato honoris causa onora un “contributo eccezionale all’economia e alla società”. Wolff dichiara su Sky: “Ovviamente è molto onorevole ricevere un titolo del genere. Mi rende orgoglioso. Cranfield è una delle migliori università di tecnologia e ingegneria in Gran Bretagna. Con questo premio ora posso sbeffeggiare un po’ i miei colleghi che d’ora in poi tutti devono chiamarmi dottore”. Il connazionale e avversario di Wolff consulente di sport motoristici della Red Bull Helmut Marko era precedentemente conosciuto con questo soprannome nel paddock. Il nativo di Graz ha conseguito il dottorato in giurisprudenza nel 1967.
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