Dopo un weekend vincente in MotoGP, Aprilia presenta una moto sportiva tascabile, la RS 457, destinata ai titolari di patente A2. Seguirà la stessa traiettoria della RS 660?
Aprilia è famosa per il suo DNA da corsa e per il suo amore per la pista. La vittoria di Aleix Espargaró in MotoGP a Barcellona è ancora fresca nella memoria e Aprilia sembra volerne approfittare per presentare la sua nuova moto sportiva: la RS 457. Una moto che punta a conquistare una nuova generazione, così come la RS 125 e la RS 250 hanno conquistato chi è cresciuto negli anni ’90 e 2000. Questa nuova RS, di cui finora si era solo parlato, è una vera moto sportiva, potente e divertente, con il miglior rapporto peso/potenza della sua categoria. È leggera, con i suoi 175 kg (peso a vuoto), con soluzioni tecniche sofisticate prese in prestito dalle categorie superiori, e vanta un design tipicamente RS aggressivo.
“Siamo pronti a fare un nuovo passo verso il futuro con una moto sorprendente, sviluppata interamente a Noale, capace di stimolare e ispirare i giovani e di aprire un enorme potenziale in nuovi mercati, vicini e lontani”, annuncia il capo del Gruppo Piaggio, Michele Colaninno, che guarda sicuramente all’Asia, amante delle piccole moto “esotiche”.
Una vera RS
La RS 457 è stata progettata per diventare la moto preferita dai giovani motociclisti di tutto il mondo. E la storia di Aprilia tende a dare loro un vantaggio in questo segmento.
Sotto la carenatura, la RS 457 nasconde un motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido con quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa (DOHC). La RS 457 beneficia anche di un pacchetto elettronico completo, che comprende la gestione elettronica ride-by-wire (introdotta da Aprilia in MotoGP), il controllo di trazione regolabile (e disinseribile) e tre modalità di guida. Tuttavia, il cambio rapido è opzionale.
La moto è stata progettata per essere leggera, offrendo il miglior rapporto peso/potenza per una moto accessibile ai possessori di patente A2. Il telaio in lega di alluminio garantisce una rigidità ottimale, eredità dell’esperienza di Aprilia nelle corse. La forcella rovesciata da 41 mm offre 120 mm di escursione regolabile in precarico, così come il monoammortizzatore posteriore montato direttamente sul forcellone in acciaio, che offre 130 mm di escursione. L’impianto frenante prevede un disco anteriore da 320 mm con pinza radiale ByBre a 4 pistoncini. Al posteriore, la pinza frena un disco in acciaio da 220 mm. Il tutto è assistito da un sistema ABS a doppio canale con doppia mappatura, su entrambe le ruote o solo sulla ruota anteriore. Tutto ciò è degno di una grande moto sportiva o di una moto premium.
In termini di ergonomia, i semimanubri posizionati sopra la piastra di sterzo superiore offrono un compromesso ideale tra sportività e comfort di guida.
Look da corsa
Il design della RS 457 rimane fedele alla leggendaria stirpe RS, con la caratteristica doppia testa della forcella e il silenziatore sottopancia. La RS 457 presenta un faro interamente a LED, che riprende la firma luminosa di altre moto sportive Aprilia come la RS 660, mentre gli indicatori di direzione anteriori sono integrati nella firma luminosa. Il cruscotto presenta un elegante e pratico display TFT a colori da 5 pollici con comandi retroilluminati. C’è anche un omaggio alla MotoGP, con i baffi sotto i fari anteriori.
La RS 457 si posiziona in un mercato altamente competitivo per le piccole moto sportive, accanto alla KTM RC 390, alla nuova Kawasaki ZX-4R e alla Yamaha R3. Con una potenza massima di 47,5 CV, si rivolge direttamente ai titolari di patente A2, offrendo un’interessante alternativa in questa categoria.
Non ne conosciamo ancora il prezzo e la disponibilità, ma Maverick Vinales e Aleix Espargaró sembrano felici di averla guidata!
Dopo un weekend vincente in MotoGP, Aprilia presenta una moto sportiva tascabile, la RS 457, destinata ai titolari di patente A2. Seguirà lo stesso percorso della RS 660?
Il costruttore è noto per il suo DNA da corsa e per il suo amore per la pista. La vittoria di Aleix Espargaró nel MotoGP a Barcellona è ancora fresca nella memoria e Aprilia sembra voler approfittare dell’occasione per presentare la sua nuova moto sportiva: la RS 457. Una moto che punta a conquistare una nuova generazione, così come la RS 125 e la RS 250 hanno conquistato chi è cresciuto negli anni ’90 e 2000. Questa nuova RS, di cui finora si era solo parlato, è una vera moto sportiva, potente e divertente, con il miglior rapporto peso/potenza della sua categoria. È leggera, con i suoi 175 kg (peso a vuoto), presenta soluzioni tecniche sofisticate mutuate dalle categorie superiori e vanta un design tipicamente RS aggressivo.
Siamo pronti a fare un nuovo passo verso il futuro con una moto sorprendente, sviluppata interamente a Noale, capace di stimolare ed emozionare i giovani e di aprire un enorme potenziale in nuovi mercati, vicini e lontani”, afferma Michele Colaninno, capo del Gruppo Piaggio, che guarda sicuramente all’Asia, amante delle moto piccole ed “esotiche”.