Basta una rete dello scatenato Florian Ayè per decidere il match del Penzo. Il francese conferma il suo incredibile stato di forma affossando una delle squadre in lizza per la promozione che non perdeva da circa due mesi. In campo si è visto un match pimpante, a tratti anche nervoso, con protagonisti i portieri Joronen e Pomini.
Venezia-Brescia, le parole degli allenatori alla vigilia
Come sono scese in campo le formazioni?
Zanetti opta per un 4-3-1-2 con Pomini in porta, Modolo, Ceccarini, Ceccaroni e Felicioi in difesa. In avanti fuori Forte e dentro Bocalon, che sarà affianato da Johnsen. Aramu agirà da trequartista accanto a Fiordilino, Taugourdeu e Meleh.
Clotet risponde con la sua formazioni tipo ormai consolidata. Ancora fuori Donnarumma, in avanti ci sarà solo Ayè. In difesa confermato Cistana accanto a Chanchellor con Karacic e Martella. A centrocampo Bisoli, Van de Looi e Bjarnason, con Ragusa alla trequarti.
Un commento sulla gara
Tante occasioni, poche reti. la gara di Venezia tra i lagunari e Brescia è terminata con uno striminzito 1-0 a favore degli ospiti. Andati in vantaggio nonstante le difficoltà viste nel primo tempo. Difatti, ci è voluto un super Joronen per schermare la porta dalle conclusioni di Johnsen, Modolo e Bocalon. A dimostrazione che con l’arrivo ci Clotet la fase difensiva è migliorata nettamente. In avanti invece basta il solito Florian Ayè, che con il tecnico spagnolo ha trovato un’alchimia incredibile. Sin dal suo arrivo a Brescia non aveva mai segnato così tanto, sta ora mettendo in pratica i motivi per cui era stato voluto da Cellino. Avere un cecchino così infallibile è un punto a favore decisivo se non fondamentale. I lagunari quindi portano a casa una sconfitta molto pesante perchè il Monza ha la possibilità di agganciarli che non arrivava dal match contro il Pordenone del 16 gennaio. Il Brescia dunque, dopo l’ottima prestazione contro il Cosenza, firma un’altra vittoria per la corsa alla salvezza. Clotet sta dimostrando, passo dopo passo, partita dopo partita, di aver ormai capito come giostrare al meglio la sua squadra.
Tabellino Venezia – Brescia
Venezia (4-3-1-2): Pomini; Mazzocchi (Ferrarini, 68′), Modolo, Ceccaroni, Felicioi (Svoboda, 88′); Fiordilino (Di Mariano, 68′), Taugourdeau, Maleh; Aramu; Bocalon (Esposito, 56′), Johnsen. All: Zanetti
Brescia (4-3-2-1): Joronen; Karacic, Cistana (Papetti, 68′), Chancellor, Martella (Pajac, 77′); Bisoli, Van De Looi, Bjarnason; Ragusa (Łabojko, 77), Jagiello; Ayé (Friðjónsson, 77′). All: Zanetti
Reti: Ayè (33′)
Ammoniti: Chancellor, Johnsen, van de Looi, Papetti, Bisoli, Esposito
Espulsi: Johnsen
Arbitro: Daniele Paterna